I timori di recessione negli Stati Uniti aumentano le aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed

Le azioni statunitensi sono crollate giovedì, con il Dow Jones sulla buona strada per la sua peggiore giornata dell'anno. Il Dow è sceso di oltre l'1,6 per cento, mentre l'S&P 500 ha perso più del 2 per cento e il Nasdaq più del 3 per cento. Alcuni degli ultimi dati hanno sollevato preoccupazioni nel mercato riguardo a una possibile recessione e alla percezione che potrebbe essere troppo tardi per la Federal Reserve per avviare un taglio dei tassi. Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono aumentate di più dalla settimana di agosto 2023. E l'indice ISM manifatturiero, un barometro dell'attività delle fabbriche negli Stati Uniti, ha registrato un deludente 46,8 per cento, suggerendo che l'economia è in contrazione. "I dati economici di oggi continuano a mostrare una tendenza al ribasso, se non una recessione," ha detto Chris Rupkey, capo economista di FWDBONDS. "Il mercato azionario non sa se ridere o piangere perché i venti di recessione soffiano forte nonostante il fatto che la Federal Reserve potrebbe tagliare i tassi di interesse tre volte quest'anno." Alcune aziende che potrebbero essere gravemente colpite da una recessione hanno guidato i ribassi, con JPMorgan Chase (JPM.N) in calo di quasi il 3 per cento e Boeing (BA.N) in calo di oltre il 7 per cento. Anche i grandi titoli tecnologici come Nvidia hanno subito il colpo, con le azioni in calo dell'8 per cento, poiché gli investitori potrebbero vendere alcune delle loro azioni in un momento in cui i mercati potrebbero essere più volatili con l'avvicinarsi delle elezioni statunitensi di novembre.