Bernstein: le stablecoin stanno diventando "sistemicamente importanti" mentre la liquidità torna a livelli record
Secondo gli analisti della società di ricerca e intermediazione Bernstein, le stablecoin basate su blockchain ancorate a valute fiat come il dollaro statunitense stanno raggiungendo livelli di importanza sistemica, con i loro emittenti che ora si uniscono agli stati sovrani come i maggiori detentori di titoli del Tesoro statunitense. Aziende come USDT e USDC detengono complessivamente oltre 125 miliardi di dollari di debito del Tesoro statunitense, riporta The Block. Gli analisti osservano che i pagamenti mensili per le stablecoin on-chain sono triplicati negli ultimi 12 mesi, raggiungendo 1,4 trilioni di dollari, con le stablecoin che rappresentano circa il 50 percento di tutto il volume on-chain. Il numero di utenti attivi al mese ha raggiunto un nuovo massimo di circa 22 milioni, con il numero totale di portafogli di stablecoin con saldi non nulli che ora ammonta a 120 milioni. Dopo aver raggiunto il picco nell'aprile 2022, l'offerta liquida di stablecoin è ora tornata a un massimo storico di circa 180 miliardi di dollari.
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