Dati: La volatilità di Bitcoin è scesa a un minimo pluriennale, il che potrebbe introdurre condizioni di mercato a breve termine
Secondo un messaggio di ChainCatcher, riportato da CoinDesk, l'analista Van Strate ha dichiarato che i dati mostrano che sia la volatilità effettiva che quella implicita di Bitcoin sono vicine ai minimi pluriennali. L'"Indice del Caos della Volatilità" ha raggiunto uno dei suoi livelli più alti negli ultimi anni, il che potrebbe innescare tendenze a breve termine.
Dalla fine di novembre, il prezzo di Bitcoin ha oscillato in un intervallo ristretto tra 91.000 e 109.000 dollari statunitensi. La sua volatilità si è notevolmente contratta. I dati di Glassnode mostrano che la volatilità effettiva di due settimane (annualizzata) che misura le fluttuazioni dei prezzi nelle ultime due settimane è scesa al 32%, segnando uno dei suoi livelli più bassi da molti anni. Nel frattempo, la volatilità implicita per le opzioni a un mese che riflette le aspettative del mercato per le fluttuazioni future di quattro settimane è scesa anch'essa al di sotto di un valore annualizzato del 50%, similmente a livelli storici bassi.
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