Confronto dei Punti Chiave Normativi tra il "STABLE Act" e il "GENIUS Act" degli Stati Uniti
Secondo un'analisi del ricercatore indipendente Ningning, ci sono differenze significative nella regolamentazione delle stablecoin tra il "STABLE Act" e il "GENIUS Act" introdotti rispettivamente dalla Camera dei Rappresentanti e dal Senato degli Stati Uniti. Il STABLE Act si concentra sulla protezione dei consumatori e sul mantenimento dell'egemonia del dollaro, richiedendo agli emittenti di avere una riserva 1:1 di contanti, obbligazioni statunitensi o attività altamente liquide, senza limiti di emissione e senza necessità di certificazione statale, ma limita rigorosamente l'ambito delle attività degli emittenti. D'altra parte, il GENIUS Act è più focalizzato sul miglioramento dell'efficienza delle transazioni e sull'aumento della domanda di obbligazioni statunitensi. Consente accordi di riacquisto inverso e investimenti in fondi del mercato monetario, richiedendo agli emittenti di essere soggetti a supervisione federale dopo che la capitalizzazione supera i 10 miliardi di dollari. In caso di fallimento, dà priorità alla protezione dei diritti dei detentori di stablecoin fornendo al contempo uno spazio normativo più flessibile.
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