Solana è entrata in un nuovo ciclo Perché il sogno di vedere SOL a 200 dollari resta irraggiungibile

Solo un mese fa, Solana [SOL] puntava a un breakout sopra i 180 dollari. Ora, anche dopo un deciso rimbalzo del 7%, fatica a mantenere la soglia dei 150 dollari, segnalando un crollo del 30% in meno di tre settimane. Sebbene alcuni possano attribuire la colpa alla debolezza generale del mercato, i dati raccontano una storia più chiara. Tra le principali criptovalute, il calo di SOL è stato nettamente più marcato, indicando una rottura strutturale piuttosto che una semplice decadenza della correlazione. Ed è qui che la situazione si fa interessante. Questa persistente sottoperformance rispetto al mercato più ampio potrebbe non essere interamente guidata dal mercato stesso. Potrebbe invece essere il risultato di un circolo vizioso—che ha intrappolato SOL in un range, con gli investitori retail bloccati nel mezzo.

Solana si scontra con una forte resistenza “underwater”

Solana non è ancora riuscita a riconquistare i 200 dollari—né alla fine del primo trimestre, né durante il secondo. E c’è un motivo valido. Quando il mese scorso SOL è salita a 180 dollari, circa l’86% della sua offerta era in profitto. Trenta giorni dopo, questa percentuale si è dimezzata. Questo cambiamento segnala un crescente muro di liquidità in vendita, rendendo la zona dei 180 dollari un’area di forte offerta.

La UTXO Realized Price Distribution (URPD) di Solana rafforza questa dinamica. Mostra una concentrazione del prezzo di carico tra 144 e 168 dollari, con un picco tra 155 e 165 dollari—perfettamente in linea con i livelli attuali.

Se SOL dovesse spingersi verso i 180 dollari, questi detentori tornerebbero in profitto, introducendo una maggiore pressione di vendita proprio in corrispondenza del punto di breakout. Sebbene una spinta rialzista ben coordinata potrebbe superare questo muro e aprire la strada ai 200 dollari, è qui che il circolo vizioso si stringe.

Gli investitori istituzionali non hanno una direzione chiara

Mentre Ripple [XRP] continua a muoversi lateralmente e non è riuscita a superare le principali resistenze, è comunque riuscita a limitare il calo mensile al 25%, meno del -30% di Solana.

Ma secondo AMBCrypto, la vera differenza sta nel comportamento degli investitori istituzionali. XRP mostra segnali di assorbimento graduale, con i rialzisti che accumulano silenziosamente. Al contrario, le whale di Solana stanno rafforzando il range, comprando costantemente sui ribassi e vendendo vicino alle resistenze, stringendo di fatto il circolo vizioso.

I dati on-chain lo confermano: ogni volta che SOL si avvicina a un massimo locale, il numero di wallet whale (>10k SOL) aumenta, ma cala bruscamente quando il prezzo ritraccia.

Questo ciclo di accumulazione e distribuzione tattica mantiene SOL bloccata, incapace di assorbire la persistente liquidità in vendita vicino ai 180 dollari.

Finché gli investitori istituzionali non adotteranno una direzione convinta, per ora un movimento verso i 200 dollari sembra più una speranza che una reale opportunità, mettendo ufficialmente in pausa la narrativa del breakout.