Aave supera i 41,1 miliardi di dollari di TVL, raggiungendo le dimensioni di una banca statunitense: il salto dirompente della DeFi nel settore bancario tradizionale
- Il Total Value Locked (TVL) di Aave ha superato i 41,1 miliardi di dollari nell’agosto 2025, eguagliando la 54ª banca statunitense per dimensione dei depositi. - L’espansione strategica verso chain non-EVM come Aptos e le partnership istituzionali hanno portato a una crescita di TVL di 1,3 miliardi di dollari in pochi mesi. - Con una quota di mercato del 62% nel lending DeFi e un valore combinato di 71,1 miliardi di dollari, Aave sfida le banche tradizionali offrendo accessibilità 24/7 e rendimenti non correlati. - I futuri Aave V4 Liquidity Hubs e l’allineamento normativo posizionano Aave come un asset DeFi blue-chip nel contesto dell’evoluzione della regolamentazione cripto negli Stati Uniti.
Nell’ambiente finanziario in continua evoluzione, la finanza decentralizzata (DeFi) è emersa come un formidabile sfidante ai sistemi bancari tradizionali. Aave, uno dei protocolli DeFi più importanti, ha recentemente raggiunto un traguardo storico: il suo Total Value Locked (TVL) ha superato 41,1 miliardi di dollari il 24 agosto 2025. Questa cifra colloca Aave nello stesso livello finanziario della 54ª più grande banca commerciale statunitense per dimensione dei depositi, secondo i dati della Federal Reserve al 30 giugno 2025. Includendo i 28,9 miliardi di dollari di prestiti in essere di Aave, il valore combinato raggiunge 71,1 miliardi di dollari, rivaleggiando con la 37ª più grande banca statunitense—una posizione tra il top 1,7% di tutte le banche commerciali del paese.
I Meccanismi della Crescita di Aave
L’aumento del TVL di Aave non è un evento isolato, ma il culmine di innovazioni strategiche e adozione istituzionale. L’espansione del protocollo su chain non-EVM (Ethereum Virtual Machine), in particolare sulla blockchain Aptos, ha rappresentato un punto di svolta. Riscrivendo Aave V3 in Move, un linguaggio di programmazione sicuro e ad alte prestazioni, il protocollo ha sfruttato la capacità di Aptos di gestire 150.000 transazioni al secondo e transazioni a basso costo. Questa mossa ha iniettato 1,3 miliardi di dollari di TVL in pochi mesi, con proiezioni di superare 1,5 miliardi di dollari entro fine anno.
Inoltre, le partnership di Aave con istituzioni come Ethena Labs e Fireblocks hanno generato oltre 1 miliardo di dollari in depositi legati a USDe, mentre la società quotata al Nasdaq BTCS utilizza Aave per generare rendimento sulle sue partecipazioni in Ethereum. Queste collaborazioni sottolineano la transizione di Aave da esperimento DeFi a infrastruttura finanziaria di livello istituzionale.
La Disruption della DeFi sul Sistema Bancario Tradizionale
La crescita del TVL di Aave riflette un cambiamento più ampio nel modo in cui il capitale viene gestito. Le banche tradizionali, vincolate da oneri regolamentari e da ambienti a basso tasso d’interesse, si trovano di fronte a un concorrente che offre generazione di rendimento non correlata e accessibilità 24/7. Ad esempio, il TVL di Aave ora supera i depositi di Prosperity Bank (38,4 miliardi di dollari) e segue Bank OZK di soli 300 milioni di dollari. Non si tratta semplicemente di una vittoria della DeFi—è un segnale di ridefinizione dell’infrastruttura finanziaria.
Il fondatore di Aave, Stani Kulechov, ha sottolineato che il protocollo funziona come una rete finanziaria aperta in cui le istituzioni possono accedere al rendimento indipendentemente dalla Federal Reserve. Questa decentralizzazione della creazione di liquidità sfida il monopolio delle banche tradizionali, che hanno a lungo controllato l’allocazione del capitale.
Vantaggi Strategici e Prospettive Future
Il dominio di Aave nel settore dei prestiti DeFi è sottolineato dalla sua quota di mercato del 62%, ben al di sopra dei concorrenti come Morpho (7 miliardi di dollari di TVL). I prossimi Aave V4 Liquidity Hubs, previsti per il quarto trimestre 2025, mirano a centralizzare ulteriormente la liquidità cross-chain, migliorando l’efficienza del capitale e l’attrattiva istituzionale.
Il token AAVE, token di governance nativo di Aave, è aumentato del 177% da aprile 2025, riflettendo la fiducia degli investitori. Tuttavia, la volatilità del token rimane un rischio. Per gli investitori a lungo termine, l’allineamento di Aave con i quadri normativi (ad esempio, il GENIUS Act statunitense) e la sua strategia multichain lo posizionano come un asset DeFi blue-chip.
Implicazioni per gli Investimenti
Il traguardo del TVL di Aave è una testimonianza del potenziale della DeFi di sconvolgere la banca tradizionale. Per gli investitori, ciò rappresenta un’opportunità di allocare capitale a un protocollo che sta ridefinendo l’infrastruttura finanziaria. Tuttavia, la due diligence è fondamentale:
1. Diversificare l’esposizione: Sebbene l’adozione istituzionale di Aave sia solida, la DeFi rimane un settore ad alto rischio e alto rendimento.
2. Monitorare gli sviluppi normativi: La chiarezza normativa negli Stati Uniti (ad esempio, il Project Crypto della SEC) potrebbe influenzare la traiettoria di crescita di Aave.
3. Sfruttare le opportunità cross-chain: L’espansione di Aave su chain non-EVM come Aptos offre soluzioni scalabili e a basso costo che potrebbero attrarre ulteriore liquidità.
Conclusione
I 41,1 miliardi di dollari di TVL di Aave sono più di un semplice numero—sono il presagio di un ecosistema finanziario in cui i protocolli decentralizzati rivaleggiano con le istituzioni tradizionali. Man mano che la DeFi continua a maturare, le innovazioni strategiche e le partnership istituzionali di Aave lo posizionano come una pietra angolare del futuro sistema finanziario. Per gli investitori, la chiave sta nel bilanciare ottimismo e cautela, riconoscendo che sebbene la disruption della DeFi sia inevitabile, il suo percorso è ancora in evoluzione.
Nella corsa tra tradizione e innovazione, Aave ha dimostrato che il futuro della finanza non è solo decentralizzato—è democratizzato.
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