Polygon adotta USDT0 e XAUt0 per rafforzare il ruolo istituzionale
- Polygon aggiunge USDT0 e XAUt0, creando collegamenti cross-chain più solidi per il valore delle stablecoin.
- Con 1 miliardo di dollari di liquidità e 6 milioni di wallet, Polygon rafforza la sua base per l’adozione omnichain.
- L’integrazione posiziona Polygon come un hub leader per la DeFi istituzionale e l’interoperabilità.
Polygon si sta preparando per un importante salto evolutivo come soluzione di scaling per Ethereum. La rete integrerà USDT0 e XAUt0, le stablecoin omnichain abilitate dallo standard OFT di LayerZero. La mossa è stata confermata da Everdawn Labs, operatore di USDT0, che ha descritto Polygon come la casa naturale per questo nuovo livello di liquidità. Questa integrazione consente al valore affidabile di muoversi più facilmente tra le chain, aumentando al contempo l’attrattiva di Polygon per la finanza istituzionale.
USDT0 e XAUt0 non sono come le tradizionali stablecoin Tether USDT e XAUT. Mentre USDT è garantito da riserve in dollari e XAUT da oro, i loro equivalenti omnichain vengono coniati garantendo asset tramite smart contract su Ethereum.
Il sistema consente alle stablecoin di essere ospitate su molte blockchain, ma sono ancorate a riserve sottostanti. L’integrazione di questo modello da parte di Polygon è un chiaro segnale di allineamento con il futuro del trasferimento di valore tra le chain.
Polygon si afferma come hub di interoperabilità
La decisione di portare questi token su Polygon sottolinea la scala e la portata della rete. Polygon detiene già oltre 1 miliardo di dollari in liquidità USDT e conta più di sei milioni di wallet attivi. Tale profondità offre a USDT0 e XAUt0 una base per una circolazione immediata. Lorenzo R, co-fondatore di USDT0, ha dichiarato che questa mossa trasforma Polygon in un hub di interoperabilità che collega le stablecoin a pool di liquidità più ampi.
L’aggiornamento indica anche le aspirazioni istituzionali di Polygon, come AggLayer e Bhilai Hardfork. Questi upgrade aumentano la capacità di transazione e l’efficienza del settlement mentre l’adozione aziendale diventa centrale.
Gli upgrade aiutano inoltre a rendere la rete un centro primario per attività finanziarie su larga scala e hanno attratto investitori istituzionali, alla ricerca di ecosistemi di stablecoin e affidabili collegamenti cross-chain, ospitando asset omnichain.
Nei due mesi successivi al suo lancio, USDT0 ha mostrato uno sviluppo significativo e ha raggiunto quasi 1,6 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato. XAUt0, invece, ha registrato un’adozione più lenta, con una capitalizzazione di mercato di 2,5 milioni di dollari, anche se l’introduzione su Polygon porterà una componente di liquidità ancorata all’oro prima inesistente. Complessivamente, l’integrazione di questi token porterà nuovi livelli di valore all’ecosistema Polygon, fondendo scala e diversità degli asset.
Aumentare la fiducia con l’integrazione omnichain
L’adozione delle stablecoin è sempre dipesa da fiducia e accessibilità, e allineandosi con USDT0 e XAUt0, Polygon ha semplificato l’accesso a un valore stabile, ampliando così le opzioni per gli utenti in cerca di asset affidabili in mercati volatili. Per le piattaforme DeFi e le reti di pagamento, ciò rappresenta un’opportunità di standardizzare i trasferimenti su più blockchain senza la frammentazione dei sistemi precedenti.
Ethereum rimane la chain di base per questa architettura, agendo come LockBox per i depositi di USDT e XAUT. I token coniati su Ethereum sostengono la circolazione di USDT0 e XAUt0 sulle chain collegate, garantendo l’integrità dell’offerta e permettendo alla liquidità di fluire ovunque ci sia domanda.
Mentre USDT di Tether ha superato i 167 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato, XAUT ha recentemente superato la soglia di 1 miliardo di dollari. È su questa base che la mossa di Polygon di abbracciare le varianti omnichain rafforza il suo status nella corsa tra blockchain a supporto della nuova generazione di asset digitali affidabili.
I collegamenti omnichain come USDT0 e XAUt0 suggeriscono un futuro in cui le blockchain operano meno come sistemi isolati e più come infrastrutture connesse. Per Polygon, l’integrazione è più di un progresso tecnico, poiché migliora il processo di reinventare il movimento del valore stabile sulle reti e la percezione dell’utilità delle piattaforme decentralizzate da parte delle istituzioni. Inoltre, il contributo di Polygon alla formazione dell’interoperabilità blockchain potrebbe dipendere dal suo esito.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Il prezzo di ETH mostra segnali di inversione nonostante i deflussi dagli ETF su Ethereum
ETH ha iniziato a recuperare dal calo seguito alla riunione FOMC, risalendo a 3.250 dollari, nonostante il flusso dell’Ether ETF sia diventato negativo per la prima volta questa settimana.

I creatori di YouTube negli Stati Uniti possono ora accettare la stablecoin PYUSD di PayPal
La stablecoin PYUSD di PayPal sta ricevendo un'importante spinta all'adozione poiché YouTube ha abilitato i pagamenti in PYUSD per i creator con sede negli Stati Uniti.

Dopo dieci anni di tira e molla, il "Crypto Market Structure Bill" si prepara per il rush finale al Senato
I senatori statunitensi Gillibrand e Lummis hanno dichiarato al Blockchain Association Policy Summit che la bozza del “Crypto Market Structure Bill” è prevista per la pubblicazione entro questo fine settimana e che la prossima settimana entrerà nella fase di revisione e votazione in audizione. Il disegno di legge mira a delineare confini chiari per gli asset digitali, adottando un quadro regolatorio categorizzato che distingue chiaramente tra commodity digitali e security digitali, e prevede un percorso di esenzione per blockchain mature per garantire che la regolamentazione non soffochi il progresso tecnologico. Il disegno di legge richiede inoltre che le piattaforme di trading di commodity digitali si registrino presso la CFTC e istituisce un comitato consultivo congiunto per evitare vuoti o sovrapposizioni regolatorie.

