La tendenza al rialzo del prezzo di Chainlink (LINK) potrebbe invertirsi mentre i grafici suggeriscono un esaurimento
Chainlink (LINK) è stato uno dei performer più forti sul mercato, registrando un rally di oltre il 109% nell’ultimo anno. Anche solo negli ultimi tre mesi, il prezzo di LINK è salito di circa il 68,5%.
Tuttavia, la scorsa settimana ha rivelato una certa debolezza, con il token che è sceso di oltre il 9%, e sia i dati on-chain che i grafici tecnici ora suggeriscono che il trend rialzista durato un anno potrebbe perdere slancio, almeno per il momento.
Aumentano le pressioni di presa di profitto mentre i detentori sono in guadagno
Uno dei segnali più chiari proviene dalla percentuale dell’offerta di LINK in profitto, che rimane ancora su livelli storicamente elevati.
Al 29 agosto, quasi l’87,4% dell’offerta circolante è in profitto, vicino al recente picco del 97,5% registrato il 20 agosto. Quel picco ha coinciso con il rally del prezzo di LINK fino a $26,45, che è stato rapidamente ritracciato di oltre il 6% a $24,82 il giorno successivo.

Uno sguardo più indietro mostra lo stesso schema. Il 27 luglio, l’offerta in profitto era all’82,8%, poco prima che LINK correggesse da $19,23 a $15,65, segnando un calo del 19%. L’attuale valore vicino all’87% è di nuovo pericolosamente alto, suggerendo rischi elevati di presa di profitto.

Inoltre, il Chaikin Money Flow (CMF), che traccia i flussi di capitale in entrata e in uscita, è in calo dal 22 agosto e il 29 agosto è sceso sotto lo zero per la prima volta dal 6 agosto. Questo passaggio in territorio negativo segnala un indebolimento della pressione d’acquisto e dei flussi di capitale, rafforzando l’ipotesi di una possibile correzione.
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Chainlink (LINK): l’azione del prezzo indica esaurimento rialzista
Il grafico giornaliero rafforza questa cautela. Il prezzo di LINK è attualmente scambiato a $23,31, all’interno di un pattern a cuneo ascendente allargato — una struttura spesso associata a una perdita di slancio rialzista verso la fine di una fase bullish. Questo pattern “a megafono” è tristemente noto per innescare inversioni ribassiste, un rischio che ora incombe su LINK.

Il supporto chiave da monitorare è a $22,84. Una rottura decisa sotto questo livello esporrebbe il prossimo obiettivo ribassista a $21,36, e una discesa sotto tale soglia potrebbe comportare un ritracciamento più profondo. Questo potrebbe variare tra il 6% e il 19%, come già visto durante i picchi locali di “Supply In Profit”.
D’altra parte, se il prezzo di LINK riuscisse a recuperare $25,96, potrebbe ancora tentare un nuovo movimento al rialzo.
Ma anche un tale recupero non basterebbe a ribaltare completamente i segnali di esaurimento più ampi, a meno che il token non riesca a superare in modo convincente i $27,88.
L’articolo Chainlink (LINK) Price Uptrend Likely To Reverse as Charts Hint at Exhaustion è apparso per la prima volta su BeInCrypto.
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