- MicroStrategy possiede più BTC rispetto ai primi 6 detentori sovrani.
- Le sue partecipazioni superano quelle di paesi come gli Stati Uniti, la Cina ed El Salvador.
- Ciò sottolinea la crescente dominanza aziendale negli asset crypto.
MicroStrategy supera gli Stati-nazione nel possesso di Bitcoin
In uno sviluppo sorprendente, MicroStrategy — la società di business intelligence diventata una potenza di Bitcoin — ora detiene più Bitcoin rispetto ai primi sei paesi messi insieme. Questa notizia ha scosso la comunità crypto, evidenziando quanto aggressiva sia stata l’azienda nell’accumulare il più prezioso asset digitale al mondo.
Mentre Stati-nazione come gli Stati Uniti, la Cina, El Salvador e l’Ucraina hanno fatto notizia per le loro riserve di BTC, le partecipazioni di MicroStrategy hanno superato tutte queste messe insieme.
Secondo gli ultimi rapporti, MicroStrategy possiede oltre 226.000 BTC, per un valore di miliardi ai prezzi di mercato attuali. Al contrario, le partecipazioni combinate dei primi sei paesi detentori di Bitcoin restano al di sotto di questa soglia.
Perché questo è importante per l’ecosistema crypto
Questo traguardo segnala un cambiamento nel panorama crypto — dal livello statale alla dominanza aziendale. Mentre i paesi spesso accumulano Bitcoin per diversificare il tesoro o come riserva strategica, aziende come MicroStrategy vedono BTC come una copertura contro l’inflazione e un asset a lungo termine.
Sotto la guida del CEO Michael Saylor, l’azienda ha costantemente aumentato la propria riserva di Bitcoin sia tramite riserve di cassa che tramite finanziamenti a debito. Saylor ha ripetutamente dichiarato di credere che Bitcoin sia “oro digitale”, e ha sostenuto questa convinzione con mosse finanziarie audaci.
Questa accumulazione aggressiva non è solo una strategia aziendale — sta diventando un punto di riferimento per altre istituzioni, spingendo Bitcoin sempre più nel mainstream.
Questo potrebbe innescare una carenza di offerta di Bitcoin?
Con una fornitura fissa di 21 milioni di BTC, le enormi partecipazioni di MicroStrategy sollevano preoccupazioni riguardo a liquidità di mercato e accessibilità futura. Quando grandi entità detengono porzioni significative dell’offerta, ciò può influenzare la dinamica dei prezzi e l’accessibilità per investitori più piccoli e persino per i governi.
Man mano che sempre più istituzioni ed entità sovrane cercano di entrare nel settore, la dominanza di MicroStrategy potrebbe diventare sia un vantaggio competitivo che un punto centrale di discussione nei dibattiti su decentralizzazione e accesso equo a Bitcoin.
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