Il fondo strutturale di Bitcoin: un punto d'ingresso strategico per gli investitori a lungo termine
- Il minimo strutturale di Bitcoin per il 2025 si sta formando in un contesto di sentiment divergente tra istituzionali e retail, con i saldi sugli exchange che scendono a 2,7M BTC e gli ETF su Ethereum che superano i flussi in entrata di Bitcoin per 5,4B di dollari. - L'accumulazione da parte delle whale di 225.320 BTC e uno Z-Score MVRV di 2,09 indicano fiducia da parte degli holder di lungo termine, in contrasto con l'indebolimento del SOPR (0,99) degli holder a breve termine. - Le dinamiche istituzionali mostrano segnali contrastanti: l'acquisto di BTC da 1,1B di dollari da parte di MicroStrategy contrasta con la riduzione di 4.873 BTC da parte di BlackRock, mentre Bitcoin viene scambiato vicino al suo valore realizzato di 23.430 dollari.
Il percorso di Bitcoin nel 2025 è stato caratterizzato da un delicato equilibrio tra l’ottimismo istituzionale e la cautela degli investitori retail. Dopo aver superato il suo massimo del 2021 raggiungendo i 112.000$ a metà anno, il mercato si trova ora a un bivio cruciale. I dati on-chain e il sentiment degli investitori suggeriscono che si stia formando un bottom strutturale—un’opportunità rara per gli investitori a lungo termine di valutare punti d’ingresso con rischio aggiustato.
Dinamiche di Flusso di Mercato: Una Storia di Due Mercati
L’attività on-chain di Bitcoin rivela un ecosistema in maturazione. I saldi sugli exchange sono diminuiti da 3,1 milioni di BTC a metà 2024 a 2,7 milioni di BTC all’inizio del 2025, segnalando una riduzione del trading speculativo e uno spostamento verso una liquidità di livello istituzionale [1]. Nel frattempo, i flussi degli ETF raccontano una storia più sfumata. Mentre gli ETF su Bitcoin hanno attratto 5,4 miliardi di dollari nell’agosto 2025, gli ETF su Ethereum hanno sovraperformato con 9,5 miliardi di dollari di afflussi, trainati dai rendimenti dello staking (4,5%) e dalla chiarezza normativa [1]. Questa divergenza riflette una tendenza più ampia: il capitale istituzionale sta dando sempre più priorità all’utilità di Ethereum rispetto alla narrativa di Bitcoin come riserva di valore [3].
Eppure, la resilienza strutturale di Bitcoin persiste. L’accumulazione delle whale—oltre 225.320 BTC aggiunti ai wallet da marzo 2025—suggerisce acquisti strategici da parte degli holder a lungo termine (LTH) [3]. L’MVRV Z-Score, una misura dei profitti realizzati rispetto a quelli non realizzati, attualmente si attesta a 2,09, indicando che gli LTH sono in profitto e meno propensi a vendere [2]. Questo contrasta con gli holder a breve termine (STH), il cui SOPR (Spent Output Profit Ratio) di 0,99 segnala una convinzione in indebolimento [2].
Sentiment degli Investitori: Paura, Avidità e il Divario Istituzionale
La base di investitori di Bitcoin si sta frammentando. Il sentiment retail, misurato dal Fear and Greed Index, ha toccato un minimo estremo sotto 10 nell’aprile 2025 in un range di prezzo tra 80K$ e 85K$ [2]. Tuttavia, a giugno, il Bitwise Cryptoasset Sentiment Index ha raggiunto il massimo del 2025, riflettendo un rinnovato ottimismo [5]. Questo cambiamento è stato alimentato da 14,3 miliardi di dollari di afflussi globali in Bitcoin ETP, un record da inizio anno [5].
Il sentiment istituzionale, tuttavia, racconta una storia diversa. Mentre l’acquisto di BTC da 1,1 miliardi di dollari da parte di MicroStrategy nel Q1 2025 ha sottolineato la fiducia aziendale [1], la riduzione di 4.873 BTC da parte di BlackRock in aprile evidenzia cautela [1]. Il Bitcoin Rainbow Chart, che proietta un range tra 36.596$ e 409.412$ entro il 30 settembre 2025, mostra l’asset scambiare vicino al limite inferiore della fascia “HODL!” a 108.400$ [1]. Questo suggerisce che gli investitori retail stanno mantenendo le posizioni, mentre i grandi player stanno scaricando selettivamente a livelli più alti—un pattern già visto nei bear market del 2018 e 2020 [1].
Indicatori Strutturali: Un Bear Market in Arrivo?
I dati on-chain di Bitcoin dipingono un quadro misto. Il Realized Price, che misura il costo medio di acquisto di tutti i BTC, è sceso a 23.430$—quasi allineato con il prezzo spot attuale di 25.000$—indicando che il mercato sta scambiando vicino al suo costo intrinseco [1]. Storicamente, ciò è associato all’esaurimento del bear market. Il calo dell’MVRV Z-Score a 0,26 rafforza ulteriormente questa tesi, segnalando una sottovalutazione rispetto al costo base [1].
Tuttavia, emergono i primi segnali di bottom. L’analista on-chain Willy Woo osserva un’inversione nella crescita degli afflussi dopo settimane di cali, un potenziale precursore di un supporto strutturale [2]. Il rapporto RVT (Realized Value to Transfer Volume), che è salito ai livelli del 2010, suggerisce un calo dell’utilità della rete—un segnale ribassista—ma indica anche un mercato disconnesso dalla funzione principale di Bitcoin come mezzo di scambio [1].
Punto di Ingresso Strategico: Bilanciare Rischio e Ricompensa
Per gli investitori a lungo termine, l’attuale contesto offre sia cautela che opportunità. I livelli chiave di resistenza—113,6K$ (costo base a tre mesi per gli STH) e 115,6K$ (costo base a un mese)—rappresentano ostacoli immediati [3]. Una rottura sostenuta sotto i 107K$ (costo base a sei mesi) potrebbe accelerare una discesa verso il supporto a 93K$–95K$ [3].
Eppure, i dati suggeriscono anche un possibile floor. La normalizzazione dell’MVRV Z-Score a 1,43—un livello storicamente legato ai bottom dei bull market—e il rapporto long/short dei derivati che ritorna a 1,03 indicano che il posizionamento speculativo si sta riequilibrando [4]. L’accumulazione istituzionale nella coorte di holding da 1–2 anni rafforza ulteriormente l’idea che gli acquisti strategici siano già iniziati [4].
Conclusione: Una Scommessa Calcolata sulla Resilienza
Il bottom strutturale di Bitcoin non è un evento binario ma un processo plasmato da dinamiche istituzionali, cambiamenti macroeconomici e comportamenti on-chain. Sebbene permangano rischi—tensioni geopolitiche, ritardi nelle politiche della Fed e il momentum istituzionale di Ethereum—l’attuale azione di prezzo e i dati suggeriscono un mercato in transizione. Per gli investitori con un orizzonte pluriennale, il range 90K$–95K$ potrebbe rappresentare un punto d’ingresso interessante, a patto che siano preparati alla volatilità di breve termine.
Fonte:
[1] Bitcoin's Bull Market: Latest On-Chain Data
[2] Bitcoin Market Bottom on the Horizon: A Fresh Perspective
[3] Bitcoin's Potential Near-Term Rebound: A Fractal, Premium...
[4] Navigating Fear: Contrarian Opportunities in Crypto
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