Bitcoin è sceso al di sotto di diversi livelli di supporto importanti dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico all'inizio di questo mese. Considerando l'attuale configurazione di mercato, le prospettive a breve termine indicano una maggiore probabilità di ulteriori ribassi.
Di Shayan
Il grafico giornaliero
Sul timeframe giornaliero, il mercato si è mosso costantemente verso il basso, rompendo al di sotto del principale canale discendente, dell'area di supporto a $110K e della media mobile a 100 giorni che coincideva con esso.
La perdita di questi livelli critici aumenta la probabilità di un calo più profondo, con i prossimi obiettivi di ribasso situati intorno al gap di fair value a $104K o addirittura alla media mobile a 200 giorni vicino alla zona psicologica dei $100K.
Poiché anche l'RSI si mantiene sotto 50, la momentum favorisce chiaramente i ribassisti, rendendo la continuazione del ribasso l'esito più probabile.
Il grafico a 4 ore
Sul grafico a 4 ore, il mercato è in una chiara tendenza ribassista, formando massimi e minimi decrescenti all'interno di un canale discendente stretto. I supporti a $117K e $110K sono stati entrambi rotti in modo deciso e ritestati, indicando il gap di fair value intorno a $104K come il prossimo obiettivo probabile.
L'RSI si trova sotto 50, rafforzando la momentum ribassista, mentre il prezzo si avvicina alla zona d'oro di Fibonacci. Il limite inferiore di questa zona, al livello di ritracciamento del 78,6%, coincide con il gap di fair value a $104K, rendendolo un obiettivo forte e una potenziale area di rimbalzo. La reazione del mercato a questo livello sarà fondamentale per determinare la direzione delle prossime settimane.
Analisi onchain
Riserve sugli exchange
Questo grafico illustra le riserve di Bitcoin sugli exchange e il suo prezzo. La linea viola mostra le riserve detenute su tutti gli exchange, mentre la linea bianca traccia il prezzo in USD di Bitcoin. Ciò che spicca è il calo persistente delle riserve sugli exchange dall'inizio del 2024, che continua ancora oggi.
Questo significa che meno unità vengono detenute sugli exchange, un segnale che investitori e istituzioni stanno ritirando i loro BTC verso cold storage invece di lasciarli pronti per la vendita. In altre parole, l'offerta circolante disponibile per il trading immediato si sta riducendo.
Dal punto di vista della domanda e dell'offerta, questa tendenza è molto significativa. Man mano che le riserve sugli exchange diminuiscono, l'offerta di Bitcoin che può essere rapidamente venduta sul mercato diventa più limitata.
Se la domanda rimane stabile o aumenta, questo squilibrio sostiene prezzi più alti nel lungo periodo, come abbiamo visto con Bitcoin che raggiunge nuovi massimi storici. Tuttavia, correzioni di prezzo a breve termine come il recente ritracciamento sono ancora possibili quando la domanda si indebolisce o quando le condizioni macroeconomiche cambiano.