Notizie su Bitcoin oggi: Regolatori e investitori mettono in discussione il ruolo di Bitcoin come vero strumento di copertura macroeconomica
- Analisti e investitori istituzionali mettono in discussione il ruolo di Bitcoin come copertura tradizionale contro l’inflazione o come bene rifugio, citando le recenti performance inferiori rispetto all’oro. - I dati del 2025 mostrano che Bitcoin ha subito significativi ribassi durante i periodi inflazionistici, mentre l’oro ha mantenuto il suo valore durante le politiche monetarie restrittive. - Le preoccupazioni istituzionali si concentrano sulla correlazione irregolare di Bitcoin con gli indicatori macroeconomici, in contrasto con la relazione inversa prevedibile tra oro e dollaro statunitense. - I cambiamenti normativi...
[1] Un numero crescente di analisti finanziari e investitori istituzionali ha sollevato preoccupazioni riguardo alla capacità di Bitcoin di funzionare come copertura tradizionale contro l'inflazione o come bene rifugio, simile all’oro. La recente volatilità del mercato e la sottoperformance durante i principali periodi inflazionistici hanno acceso dibattiti sulla possibilità che la criptovaluta possa essere utilizzata in modo affidabile come strumento di diversificazione nei portafogli tradizionali [1].
[2] I dati della prima metà del 2025 mostrano che Bitcoin non è riuscito a sovraperformare l’oro durante i periodi di alta inflazione e di aumento dei tassi d’interesse. Mentre l’oro ha mantenuto il suo valore e si è persino apprezzato in termini reali, Bitcoin ha subito significativi ribassi, in particolare a marzo e giugno, quando le banche centrali di tutto il mondo hanno segnalato politiche monetarie più restrittive [2].
[3] Una delle principali preoccupazioni tra gli investitori istituzionali è la mancanza di una correlazione costante tra Bitcoin e gli indicatori macroeconomici. A differenza dell’oro, che storicamente mostra una correlazione negativa con il dollaro statunitense e positiva con l’inflazione, Bitcoin ha mostrato comportamenti irregolari, spesso amplificando le oscillazioni di mercato invece di attenuarle. Questo ha portato alcuni gestori patrimoniali a riconsiderare le loro allocazioni verso gli asset digitali, soprattutto nel contesto della conservazione della ricchezza a lungo termine [3].
[4] Anche l’ambiente normativo contribuisce all’incertezza che circonda il ruolo di Bitcoin come copertura macroeconomica. Diverse giurisdizioni hanno introdotto o stanno considerando nuove regolamentazioni che potrebbero influenzare la liquidità e l’accessibilità di Bitcoin come investimento. Queste includono requisiti di segnalazione più rigorosi per le transazioni sopra determinate soglie e una maggiore attenzione alle piattaforme di scambio che gestiscono grandi volumi di operazioni [4].
[5] Nonostante queste sfide, alcuni operatori di mercato sostengono che l’utilità di Bitcoin come riserva di valore potrebbe comunque emergere nel tempo, soprattutto se l’adozione da parte di aziende e investitori istituzionali continuerà a crescere. Tuttavia, le evidenze attuali suggeriscono che il suo ruolo nella diversificazione del portafoglio rimane non dimostrato e altamente speculativo [5].
[6] Il dibattito sulle proprietà macroeconomiche di Bitcoin si svolge in un momento in cui gli investitori globali cercano strumenti affidabili per proteggere il proprio capitale dall’inflazione e dalle incertezze geopolitiche. Mentre l’oro rimane una classe di asset collaudata a questo riguardo, la storia di Bitcoin non ha ancora dimostrato la stabilità o la resilienza necessarie per guadagnare lo stesso livello di fiducia [6].
[7] Mentre il mercato delle criptovalute continua a evolversi, gli analisti invitano gli investitori ad avvicinarsi a Bitcoin con cautela per quanto riguarda il suo ruolo di copertura contro i rischi macroeconomici. Fino a quando l’asset non dimostrerà una performance costante durante i periodi di stress finanziario e inflazione, il suo status di vera alternativa all’oro rimane in discussione [7].
Fonte:

Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Se la Federal Reserve inizia a tagliare i tassi, chi prevarrà tra bitcoin, oro e azioni statunitensi?
Se la storia si ripete, i prossimi 6-12 mesi potrebbero essere una finestra cruciale.

XION: pensiero, senza confini
XION · Integrato nella vita quotidiana: la roadmap "Era"

La società di tesoreria di Dogecoin, CleanCore, aggiunge altri 100 milioni di DOGE, portando il totale oltre 600 milioni
Quick Take CleanCore Solutions ha acquisito altri 100 milioni di Dogecoin, portando le sue riserve a oltre 600 milioni di DOGE. L’azienda punta a raggiungere a breve termine 1 miliardo di DOGE e ha come obiettivo a lungo termine l’accumulo fino al 5% dell’offerta circolante del token.

I prezzi di Bitcoin ed Ethereum rimangono stabili mentre i trader si preparano al taglio dei tassi della Fed
I trader prevedono in larga maggioranza un aumento di 25 punti base, mentre le probabilità di un aumento di 50 punti base rimangono basse. Gli analisti affermano che una dot plot più accomodante potrebbe innescare un rialzo più aggressivo, ma un tono prudente rischia di rafforzare il dollaro e causare volatilità nel breve termine.

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








