Cosa aspettarsi da Ethereum a settembre
Ethereum ha chiuso agosto in positivo, ma alcuni indicatori chiave suggeriscono che settembre potrebbe essere un mese caratterizzato da movimenti laterali. Dal comportamento degli holder a lungo termine alle heatmap del costo medio d’acquisto e ai livelli di resistenza critici, ecco cosa devono osservare i trader.
Il prezzo di Ethereum (ETH) sembra concludere agosto con una nota positiva, registrando un guadagno superiore al 23% e interrompendo una serie di tre anni di performance negative nel mese di agosto. A differenza di Bitcoin, che ha faticato durante il mese, il prezzo di ETH ha mostrato resilienza.
Tuttavia, storicamente settembre è stato uno dei mesi più deboli per Ethereum, con solo guadagni marginali del 3,20% nel 2024 e dell'1,49% nel 2023, dopo una serie di mesi di settembre negativi. Ora, con i grafici che mostrano segnali contrastanti, ETH potrebbe andare incontro a un mese turbolento.
I Detentori a Lungo Termine Potrebbero Realizzare Profitti
Un indicatore chiave da monitorare è il Net Unrealized Profit/Loss (NUPL) di Ethereum, che misura la redditività complessiva dei detentori.
Un NUPL elevato significa che la maggior parte dei wallet è in profitto, spesso un segnale che alcuni potrebbero decidere di prendere profitto. Attualmente, il NUPL dei detentori a lungo termine di Ethereum si attesta a 0,62, vicino al massimo degli ultimi tre mesi.

In passato, livelli simili hanno innescato correzioni. Il 17 agosto, quando il NUPL ha toccato 0,63, ETH è sceso da $4.475 a $4.077 (-8,9%). Più tardi nello stesso mese, a 0,66, ETH è sceso da $4.829 a $4.380 (-9,3%). Questo suggerisce che settembre potrebbe portare volatilità o movimenti laterali.

Storicamente, settembre non è stato il mese più forte per ETH. Questa storia, combinata con un NUPL elevato, rafforza l'ipotesi di un andamento instabile.
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Tuttavia, i fondamentali a lungo termine restano favorevoli a un aumento del prezzo. In un'intervista esclusiva con BeInCrypto, Kevin Rusher, CEO di RAAC, ha spiegato:
“A settembre, mi aspetto che i fattori trainanti per il prezzo di Ethereum rimangano in gran parte gli stessi di oggi, tra cui la tendenza crescente delle aziende ad acquistare ETH per le proprie tesorerie. Infatti, proprio questa settimana, Standard Chartered ha indicato questo come il motivo principale per aver aumentato il proprio target di prezzo per ETH a $7.500,” ha menzionato.
Questa tendenza di accumulo nelle tesorerie, insieme al ruolo di Ethereum nella DeFi e nella tokenizzazione di asset del mondo reale (RWA), potrebbe contribuire ad attutire i ribassi anche se la volatilità a breve termine dovesse persistere.
La Heatmap del Cost Basis Evidenzia una Resistenza Critica
Un altro indicatore importante è la Cost Basis Heatmap, che mostra dove ETH è stato accumulato l'ultima volta. Queste zone spesso fungono da supporti o resistenze naturali.

Il cluster di supporto più forte si trova tra $4.323 e $4.375, dove sono stati accumulati oltre 962.000 ETH. Al di sotto di questo livello, esistono ulteriori zone a $4.271–$4.323 (418.872 ETH) e $4.219–$4.271 (329.451 ETH), che forniscono dei cuscinetti in caso di calo del prezzo di Ethereum.
La sfida maggiore si trova più in alto. Tra $4.482 e $4.592, sono stati accumulati quasi 1,9 milioni di ETH, rendendo questa una zona di resistenza formidabile.
Se il prezzo di ETH supera questa soglia, lo slancio potrebbe estendersi verso $4.956. Approfondiremo questo aspetto più avanti quando discuteremo l’azione del prezzo di Ethereum.
I Grafici Tecnici Segnalano Volatilità per il Prezzo di Ethereum
Il grafico del prezzo di Ethereum a 2 giorni mostra che ha rotto al di sotto di una trendline ascendente. Questo non conferma un'inversione ribassista, ma suggerisce un indebolimento dello slancio rialzista.
L’Indice di Forza Relativa (RSI), che misura la velocità e la forza dei movimenti di prezzo, ha formato una divergenza ribassista — con il prezzo che segna massimi più alti mentre l’RSI tende verso il basso.
Questo di solito segnala un indebolimento della forza e una probabilità di trading laterale, soprattutto se si forma su un timeframe più lungo.

Se ETH recupera $4.579 (quasi superando la resistenza del cost basis), lo slancio rialzista potrebbe tornare, con l’obiettivo chiave a $4.956.
Al ribasso, osserva $4.345 e $4.156 come livelli di supporto importanti. Una rottura sotto $4.156 potrebbe aprire ulteriori rischi al ribasso, mentre un mantenimento sopra $4.579 mantiene $4.956 (vicino a $5.000, un livello psicologico chiave) a portata di mano.
Tuttavia, per Ethereum, quel livello potrebbe non essere solo l’inizio di qualcosa di più grande, come riassunto da Rusher.
“Sì, $5.000 è ancora una pietra miliare significativa. Psicologicamente, agli investitori piacciono i numeri tondi, inoltre rappresenta un nuovo massimo storico. Una volta che ETH supererà la soglia dei $5.000, diventerà infine un livello di supporto fortemente difeso,” ha aggiunto.
Tuttavia, se il prezzo di Ethereum chiude sotto $4.156 con una candela completa di 2 giorni, la narrativa rialzista potrebbe richiedere ancora un po’ di tempo per concretizzarsi.
E con il NUPL dei detentori a lungo termine vicino ai massimi di 3 mesi, le discussioni riguardo la volatilità trovano ulteriore fondamento.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
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