Il prezzo di Bitcoin crollerà a 75.000 dollari?
Il calo del prezzo di Bitcoin sotto i $108.000 ha riacceso una domanda pressante sia per i trader che per gli holder di lungo termine: il prezzo potrebbe crollare fino a $75.000? Con i nuovi dati sull’inflazione che frenano le speranze di tagli aggressivi dei tassi e le vendite da parte delle whale che scuotono la fiducia del mercato, la più grande criptovaluta del mondo si trova ancora una volta a un bivio. La risposta dipende non solo dai livelli tecnici, ma anche dal prossimo rapporto sull’occupazione e dalla decisione di politica monetaria della Federal Reserve di settembre.
Previsione del prezzo di Bitcoin: Inflazione e incertezza della Fed

Il prezzo di Bitcoin è sceso a $107.383 mentre i trader assimilavano i più recenti dati statunitensi sulle Spese per Consumi Personali (PCE). L’inflazione core è salita del 2,9% su base annua a luglio, il livello più alto da febbraio, mantenendo sotto controllo le aspettative di taglio dei tassi. Sebbene il mercato assegni ancora una probabilità dell’87,6% a un taglio di 25 punti base nella riunione FOMC di settembre, il tono rimane cauto. L’appetito per il rischio è fragile e il mercato crypto reagisce ai dati macro in modo più sensibile rispetto all’inizio dell’anno.
Il sell-off del weekend non è stato causato solo da fattori macroeconomici. Gli analisti hanno indicato la distribuzione da parte delle whale e le liquidazioni di posizioni a leva come acceleratori del calo. Questa combinazione di sentiment debole, liquidità fragile e venti contrari macroeconomici prepara il terreno per la prossima mossa di Bitcoin.
Quadro tecnico: le Bande di Bollinger indicano pressione
Grafico giornaliero BTC/USD- TradingView Osservando il grafico giornaliero, il prezzo di Bitcoin è scambiato poco sotto i $108.000, vicino alla banda inferiore di Bollinger intorno a $106.300. Questo suggerisce che il mercato è in territorio ipervenduto, ma il fatto che il prezzo di Bitcoin continui a restare vicino alla banda inferiore indica che i venditori mantengono il controllo.
La banda centrale (SMA a 20 giorni) si trova a $113.970, ora agendo da resistenza. Perché i rialzisti riprendano il controllo, BTC deve superare nuovamente questo livello. Fino ad allora, la pressione ribassista rimane favorita.
Livelli chiave di supporto e resistenza
- Supporto immediato: $106.300 (banda inferiore di Bollinger)
- Supporto psicologico: $100.000 (evidenziato dagli analisti come la vera linea di confine)
- Prossimo obiettivo al ribasso: $95.000, poi $90.000 se $100.000 viene rotto
- Resistenza: $113.970 (SMA a 20 giorni) e $121.600 (banda superiore di Bollinger)
La struttura del grafico mostra un pattern discendente dalla metà di agosto, con candele rosse consecutive e massimi decrescenti. Questo conferma che i venditori controllano il trend di breve termine.
Previsione del prezzo di Bitcoin: il prezzo di Bitcoin scenderà a $75.000?
Un crollo del prezzo di BTC a $75.000 rappresenterebbe un ulteriore calo del 30% rispetto ai livelli attuali. Perché ciò accada, devono verificarsi due condizioni:
Shock macroeconomici come un’inflazione più alta o una svolta restrittiva della Fed che uccida il sentiment di rischio.
Una rottura decisa sotto il supporto di $100.000, che inneschi liquidazioni di massa e una crisi di liquidità.
Sebbene questi rischi siano reali, la probabilità di un crollo immediato a $75.000 appare bassa. Il FedWatch Tool del CME prevede ancora un taglio, e storicamente gli investitori crypto comprano durante i cali vicino ai supporti psicologici a cifra tonda. Un calo a $95.000–90.000 è più realistico nel breve termine, mentre un crollo a $75.000 richiederebbe un ciclo macro ribassista prolungato o un evento sistemico nei mercati crypto.
Prospettive a breve termine
Per ora, il percorso del prezzo di $BTC dipende da due eventi imminenti:
I Non-Farm Payrolls (NFP) di questa settimana: dati sull’occupazione forti potrebbero pesare su $Bitcoin, mentre numeri deboli potrebbero offrire sollievo. La riunione FOMC del 16–17 settembre: un taglio accomodante della Fed potrebbe innescare un rally di recupero, mentre una sorpresa restrittiva potrebbe accelerare il ribasso.
Fino ad allora, i trader dovrebbero aspettarsi una volatilità elevata intorno a $100.000. I rialzisti devono difendere quella soglia a tutti i costi, altrimenti si aprirà la porta a correzioni più profonde.
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