Nell’ultimo mese, XRP ha registrato un calo del 17,83%, scendendo sotto i $2,90 nonostante decisioni favorevoli in tribunale. Il ritracciamento è stato accentuato dal deflusso di capitali dalle posizioni sostenute da Ripple, con venti macroeconomici contrari che hanno pesato sul sentiment. Inoltre, con la SEC che ha posticipato le decisioni su diversi filing di ETF su XRP fino a ottobre, l’ottimismo si è raffreddato. Questo momento lascia molti investitori a porsi la domanda ovvia: se XRP non riesce a rimbalzare in modo deciso nonostante le notizie positive, dove dovrebbe fluire il capitale? Quattro nomi stanno attirando sempre più attenzione come candidati per guadagni rapidi, con gli analisti che ipotizzano ritorni fino a 15 volte mentre si sviluppa la prossima fase del ciclo rialzista.
Little Pepe (LILPEPE): Puntare alla leadership tra i meme token scalabili
Little Pepe (LILPEPE) opera su una soluzione Layer 2 di Ethereum che mantiene la velocità e i bassi costi che mancavano ai vecchi meme token. Offre transazioni quasi istantanee a una frazione del costo. Inoltre, può scalare per gestire un throughput massiccio. Non si tratta solo di un meme che cavalca una tendenza; è una rete progettata per supportare applicazioni DeFi, mercati NFT e scambi cross-chain. Il coinvolgimento della community dietro LILPEPE è stato altrettanto importante. Con la sua riconoscibile mascotte rana e campagne incessanti sui social media, il token si è diffuso sulle principali piattaforme, fondendo umorismo virale con l’attenzione di investitori seri. Le community su Telegram e X sono attive ogni giorno, dai meme alle discussioni su staking e governance. La roadmap include integrazione NFT, governance basata su DAO e ricompense per lo staking, tutte pensate per sostenere la crescita oltre la prima ondata speculativa.
Chainlink (LINK): Oracoli sempre più richiesti
Mentre i meme coin catturano l’attenzione, infrastrutture come Chainlink (LINK) restano indispensabili per le fondamenta del settore crypto. LINK è salito di oltre il 27%, scambiando intorno ai $21,29 con obiettivi a breve termine fino a $30. Il motivo è semplice: la finanza decentralizzata si basa su feed di dati affidabili, e Chainlink rimane il leader indiscusso negli oracoli. I grandi investitori se ne sono accorti. L’accumulazione on-chain da parte dei grandi detentori è in aumento, segnalando fiducia in un ulteriore rialzo. Allo stesso tempo, l’inclusione di LINK nelle discussioni strategiche degli Stati Uniti sull’adozione della blockchain rafforza il suo status di infrastruttura fondamentale.
Solana (SOL): L’autostrada della liquidità
Solana non è una novità, ma resta impossibile da ignorare quando si parla di token ad alto potenziale. L’attività on-chain ha raggiunto livelli record, con 20,7 milioni di indirizzi attivi settimanali e oltre 100 milioni di transazioni giornaliere. Il suo total value locked (TVL) ha inoltre superato i $12 miliardi, sottolineando la profondità del suo ecosistema. Da una prospettiva di struttura di mercato, Solana è diventata l’autostrada della liquidità. Quando inizia la stagione degli altcoin, il capitale cerca throughput, e Solana offre costantemente velocità e scala. Anche le istituzioni stanno iniziando a interessarsi alla chain, soprattutto mentre le piattaforme DeFi e NFT basate su Solana continuano ad attirare l’interesse del retail.
Toncoin (TON): Il vantaggio crypto di Telegram
Toncoin (TON) completa la lista con un approccio unico. Come asset nativo dell’ecosistema blockchain di Telegram, beneficia di un’integrazione diretta in una delle più grandi piattaforme di messaggistica al mondo. Questa utilità reale conferisce a TON una portata che pochi altri altcoin possono eguagliare. Toncoin si trova vicino ai $3,41, ma ciò che colpisce è l’acquisto silenzioso da parte dei grandi detentori. I dati on-chain mostrano flussi costanti in entrata, segno che i grandi player stanno costruendo posizioni invece di inseguire pump di breve termine. Con la vasta base utenti di Telegram a sostenere l’ecosistema, anche un modesto ritorno dell’appetito per il rischio nei mercati crypto potrebbe spingere TON oltre i $4.
Conclusione
Il rally interrotto di XRP ha spinto i trader a cercare altrove, e i riflettori si stanno spostando rapidamente. Little Pepe offre l’energia dei meme con utilità reale, Chainlink mantiene in funzione la DeFi, Solana gestisce il flusso delle transazioni e Toncoin collega la crypto a una delle più grandi piattaforme social al mondo. Insieme, delineano dove potrebbe arrivare la vera crescita nel 2025.