Perché il progetto Ascend di Pumpfun (PUMP) potrebbe superare le meme coin tradizionali nel 2025
- Il Project Ascend di Pump.fun introduce commissioni dinamiche e governance comunitaria, offrendo un'alternativa sostenibile alle meme coin speculative. - Sfruttando l'infrastruttura di Solana e partnership strategiche, Pump.fun domina l'84,1% della quota di mercato delle memecoin su Solana. - Il modello della piattaforma, basato sulle commissioni, include buyback che aumentano il prezzo e la liquidità di PUMP, in contrasto con la mancanza di struttura delle tradizionali meme coin. - Una governance proattiva e il supporto istituzionale posizionano Pump.fun come una realtà resiliente e di alta convinzione.
Il mercato delle memecoin, a lungo criticato per la sua natura speculativa e i cicli di hype di breve durata, sta assistendo a un cambiamento di paradigma. In prima linea c’è Pump.fun (PUMP), una launchpad basata su Solana che ha ridefinito l’economia della creazione di token attraverso la sua iniziativa Project Ascend. Introducendo le Dynamic Creator Fees V1, accelerando la governance guidata dalla comunità e sfruttando l’infrastruttura ad alte prestazioni di Solana, Pump.fun si sta posizionando come un’alternativa sostenibile alle memecoin tradizionali come Pi Network o Toshi. Questa analisi sostiene che il modello di ricavi basato sulle commissioni di PUMP e le innovazioni dell’ecosistema lo rendono un altcoin ad alta convinzione con utilità a lungo termine, superando i progetti speculativi sia in resilienza che in scalabilità.
Innovazione Ecosistemica Sostenibile: Dynamic Fees V1 e Governance della Comunità
Al centro di Project Ascend ci sono le Dynamic Fees V1, un sistema di pricing basato sulla capitalizzazione di mercato che regola le commissioni dei creatori in tempo reale. A differenza dei modelli a commissioni statiche, che spesso gravano i token di successo con costi elevati, la struttura a livelli di Pump.fun riduce le commissioni man mano che la capitalizzazione di mercato di un token cresce. Ad esempio, un token con una capitalizzazione di mercato di 1 milione di dollari paga una commissione iniziale più alta, ma quando scala a 10 milioni di dollari, le commissioni diminuiscono, incentivando la crescita a lungo termine e garantendo che i creatori nelle fasi iniziali ricevano guadagni sostanziali [1]. Secondo il co-fondatore Alon Cohen, questo modello “crea una situazione win-win: i creatori vengono finanziati durante la fase iniziale critica e i progetti possono scalare senza essere incatenati da commissioni elevate” [1].
A completare questo meccanismo c’è il Community Takeover (CTO), che accelera la transizione dei token inattivi verso leader di comunità attivi. Riducendo i tempi di approvazione da giorni a ore, Pump.fun dà potere ai builder che dimostrano impegno nello sviluppo e nel marketing di reindirizzare le commissioni dei creatori, assicurando che i progetti rimangano vitali [1]. Questo contrasta nettamente con le memecoin tradizionali, dove i rug pull e i progetti abbandonati sono all’ordine del giorno. Ad esempio, token come FARTCOIN e PNUT hanno visto una crescita sostenuta grazie alla spinta del CTO, con liquidità iniettata dalla Glass Full Foundation di Pump.fun, un fondo da 44.5 milioni di dollari che mira a progetti ad alto potenziale [2].
Forza dell’Ecosistema Solana: Scalabilità e Partnership Strategiche
Il successo di Pump.fun è indissolubilmente legato all’ecosistema Solana, che offre velocità di transazione inferiori al secondo e commissioni basse—elementi critici per una launchpad che gestisce migliaia di creazioni di token ogni giorno. Gli aggiornamenti recenti, incluso PumpSwap, hanno ridotto le commissioni di trading dall’1% allo 0,25%, aumentando le ricompense per i fornitori di liquidità pur mantenendo le commissioni del protocollo [3]. Questa robustezza tecnica ha permesso a Pump.fun di dominare l’84,1% della quota di mercato delle memecoin su Solana, superando rivali come Base che, nonostante un aumento dei lanci di meme coin, manca dell’ecosistema integrato di Pump.fun [4].
Acquisizioni strategiche, come Kolscan per l’analisi e il social trading, rafforzano ulteriormente la posizione di Pump.fun. Queste mosse non solo hanno migliorato l’esperienza utente, ma hanno anche attirato l’attenzione istituzionale. Una recente vendita pubblica di token ha raccolto 600 milioni di dollari in 12 minuti, sottolineando la fiducia del mercato [3]. Nel frattempo, l’adozione più ampia di Solana da parte di protocolli DeFi e piattaforme NFT garantisce che Pump.fun rimanga un hub di liquidità per i token a micro-cap, un ruolo che nessun’altra launchpad ha replicato.
Ricavi Basati su Commissioni e Tokenomics: Un Modello Autoalimentato
Il modello di ricavi di Pump.fun è un vero e proprio capolavoro di tokenomics. Destinando il 30% delle sue entrate ai buyback del token PUMP, la piattaforma ha ridotto l’offerta circolante del 4,26% solo in agosto 2025, spingendo il prezzo a 0,003019 dollari [1]. Questo programma di buyback, insieme a un’iniezione di liquidità da 44.5 milioni di dollari, ha creato un effetto volano: un valore del token più alto attira più creatori, che a loro volta generano commissioni che finanziano ulteriori buyback.
I risultati sono misurabili. Nell’agosto 2025, Pump.fun ha riconquistato il 68,2% della dominanza di mercato delle launchpad su Solana dopo un breve calo a favore di Bonkfun [1]. I volumi di trading giornalieri per PUMP sono aumentati del 10% dopo il lancio di Project Ascend, riflettendo l’ottimismo degli investitori sulla sua visione a lungo termine [2]. In confronto, le memecoin tradizionali come Pi Network si basano sulla crescita passiva degli utenti e mancano di meccanismi strutturati di ricavo, rendendole vulnerabili alle correzioni di mercato.
Contrasto con Progetti Speculativi: Struttura vs. Hype
Le memecoin tradizionali prosperano su narrazioni virali ma mancano dell’infrastruttura per sostenere il valore. Pi Network, ad esempio, dipende dal social mining e non ha un percorso chiaro verso l’utilità, mentre Toshi (una memecoin basata su Bitcoin) è interamente speculativa, senza governance o incentivi basati su commissioni. Pump.fun, al contrario, incorpora la sostenibilità nel suo DNA. Il suo modello Dynamic Fees V1 garantisce che anche con la maturazione dei token, la piattaforma continui a generare ricavi tramite autocompounding e commissioni di protocollo [1].
I rischi normativi rimangono, con la causa da 5.5 miliardi di dollari della SEC che getta un’ombra sul settore. Tuttavia, l’approccio proattivo di Pump.fun—come il programma di buyback e l’infrastruttura di livello istituzionale di Solana—mitiga queste preoccupazioni. La capacità della piattaforma di adattarsi, come visto in Project Ascend, dimostra un livello di governance assente nella maggior parte delle memecoin.
Metriche On-Chain e Performance del Prezzo: Un Caso Basato sui Dati
I dati on-chain rafforzano la narrativa di Pump.fun. Dal lancio di Project Ascend, la piattaforma ha raccolto oltre 800 milioni di dollari in commissioni cumulative, con ricavi settimanali che hanno raggiunto i 13,48 milioni di dollari a fine agosto 2025 [5]. Anche la traiettoria del prezzo di PUMP racconta una storia: un aumento del 10% ha seguito gli annunci di buyback, mentre la sua quota di mercato del 76,8% nello spazio launchpad di Solana sottolinea il suo ruolo di motore di liquidità [5].
Conclusione: Un Altcoin ad Alta Convinzione per il 2025
Project Ascend di Pump.fun rappresenta una rottura con il caos speculativo delle memecoin tradizionali. Combinando Dynamic Fees V1, governance guidata dalla comunità e la scalabilità di Solana, la piattaforma ha creato un ecosistema autosostenibile che premia l’innovazione e mitiga il rischio. Per gli investitori, PUMP offre una rara combinazione di utilità e potenziale di crescita—un modello che potrebbe ridefinire lo spazio delle memecoin nel 2025 e oltre.
**Fonte:[1] Pumpfun launches initiative to become Solana's hub for ... [2] Pump.fun Rolls Out Project Ascend to Curb Rug Pulls [3] Pump.fun Unveils 'Project Ascend' to Address ... [4] Pump.fun's Dominance Tested as Base Flips Solana [5] Pump.fun's 76.8% Solana Launchpad Dominance and Its ...
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche

Previsione del prezzo di Ethereum (ETH) per il 18 settembre
Il prezzo di Ethereum si mantiene sopra i $4,490 mentre i $4,665 restano la resistenza da superare per un possibile rialzo verso i $4,850. I flussi on-chain mostrano afflussi per 25.7 milioni di dollari, ma la tendenza di accumulo più ampia continua poiché i saldi sugli exchange rimangono bassi. I pattern ciclici e i pareri positivi alimentano l’ottimismo, con gli analisti che puntano ai $5,000 se ETH supera la barriera dei $4,665.

Data Insight: Panorama delle Stablecoin Locali nel Sud-est asiatico nel Q2 2025
Le stablecoin non ancorate al dollaro hanno il potenziale di migliorare il commercio transfrontaliero e l'inclusione finanziaria nel Sud-est asiatico. Tuttavia, fattori come la frammentazione normativa, la volatilità valutaria, i rischi di cybersicurezza e infrastrutture digitali disomogenee devono essere gestiti con attenzione per raggiungere uno sviluppo sostenibile.

Helius ha raccolto 500 milioni di dollari per acquistare SOL, ma ora la comunità di Solana vuole solo che cambi nome
Recentemente, la società quotata negli Stati Uniti Helius Medical Technologies (HSDT) ha annunciato di aver completato un finanziamento privato da 500 milioni di dollari e di voler trasformarsi in una società di tesoreria di asset digitali focalizzata su Solana (SOL). Tuttavia, questa notizia ha suscitato grandi controversie nella comunità di Solana, a causa della somiglianza del nome con un'altra nota società di infrastrutture dell'ecosistema Solana, Helius.

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








