Il dominio di Bitcoin crolla, dovremmo puntare sugli outsider?
Il mercato delle criptovalute ama sorprendere. Mentre bitcoin sembrava imbattibile con una quota di mercato superiore al 62% quest'estate, la sua dominanza è scesa al 55%. Un calo che ricorda altri periodi in cui le crypto-alternative hanno brillato, come Ethereum o Solana. È arrivato il momento della rivincita per le altcoin? Tra flussi istituzionali e decisioni macroeconomiche, il quarto trimestre promette di essere decisivo.

In breve
- La dominanza di Bitcoin scende dal 62% al 55%, una soglia critica per le altcoin.
- Ethereum e Solana già attraggono capitali istituzionali e retail in cerca di opportunità.
- Settembre porta sblocco di token e hard fork, catalizzatori tecnici cruciali per le crypto-alternative.
Bitcoin arretra, le crypto-alternative sono in agguato
Scendendo al 55% di dominanza, rispetto al 62% al culmine dell'estate e ai massimi storici di un anno fa, bitcoin lancia un segnale chiaro: non è più l'unico padrone a bordo. Questa perdita di sette punti riecheggia altri cicli in cui le altcoin hanno preso il sopravvento. Solana già attira nuovi capitali tramite tesorerie di asset digitali, mentre Ethereum conferma il suo rinnovato dinamismo.
Per i trader, questo movimento assomiglia all'alba di una nuova “altseason”. La piattaforma Myriad Markets illustra questo clima binario:
Il mercato si risolve a seconda della prima condizione raggiunta: 63% se la dominanza di Bitcoin raggiunge o supera l'obiettivo rialzista, oppure 53% se la dominanza di Bitcoin scende a un livello pari o inferiore all'obiettivo ribassista.
In altre parole, il prezzo di BTC ora oscilla tra due soglie psicologiche, e l'esito di questa battaglia deciderà il destino delle crypto-alternative nelle prossime settimane.
Allo stesso tempo, l'attesa per la prossima riunione della Fed potrebbe rimescolare le carte. Mentre un taglio dei tassi favorisce gli asset rischiosi, l'incertezza potrebbe paradossalmente restituire a bitcoin lo status di relativo bene rifugio all'interno del mercato crypto.

Altcoin spinte dagli eventi, BTC punta ancora più in alto
Per altri analisti, il calo della dominanza non è necessariamente una cattiva notizia. Segnala una diversificazione dei flussi che, lungi dall'indebolire bitcoin, potrebbe accompagnarlo verso nuovi massimi. Le previsioni di CoinCodex indicano addirittura un ATH a $127.419 entro dicembre 2025, quasi il 15% di guadagno rispetto ai livelli attuali.
Dal lato delle altcoin, settembre si preannuncia intenso. Sblocchi di token, hard fork e annunci tecnici (ONDO, CFX, IMX) promettono movimenti di prezzo a breve termine. Questi catalizzatori attirano gli speculatori, soprattutto perché Ethereum sta sovraperformando BTC da un mese.
Ma la vera domanda resta se la domanda arriverà davvero dal mercato spot, o se si tratta solo di un soffio alimentato dai derivati.
Alcune cifre chiave da ricordare
- -7%: calo della dominanza di bitcoin in poche settimane;
- 53%: soglia critica che potrebbe innescare una nuova altseason;
- $127.419: obiettivo di prezzo BTC entro dicembre 2025;
- 3 token principali (ONDO, CFX, IMX) sbloccati a settembre.
Pertanto, gli investitori si trovano di fronte a una battaglia di opportunità: cogliere il dinamismo a breve termine delle altcoin, o puntare sulle fondamenta più stabili di bitcoin per la fine dell'anno.
Il calo della dominanza di BTC non ne segna la fine. Finché rimane sopra i $107.000, i dati on-chain mostrano una tendenza sana. L'equilibrio attuale potrebbe quindi offrire il meglio di entrambi i mondi: vitalità delle altcoin per i trader agili e solidità di bitcoin per gli investitori pazienti.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Dall'accumulazione all'ansia: le società di tesoreria crypto affrontano le dure realtà del mercato
I tesorieri di asset digitali (DAT) che hanno alimentato il rally crypto del 2025 stanno ora perdendo potere d'acquisto. Settembre ha portato al crollo degli mNAV, al calo delle azioni e a nuovi dubbi sulla sostenibilità dell'accumulazione guidata dai tesorieri.

SUI pronta per un'esplosione del 200%? L'accordo con Google e l'entusiasmo per l'ETF alimentano l'hype
Sui sta guadagnando slancio grazie alla partnership con Google AP2 e alla richiesta di un ETF, alimentando narrative rialziste. Tuttavia, con una consolidazione ai massimi storici e rischi tecnici ribassisti, il prossimo movimento di prezzo potrebbe essere decisivo.

GD Culture Group si espande nel Bitcoin, ma il mercato azionario punisce la mossa
L'imminente acquisizione di Bitcoin da 879 milioni di dollari da parte di GD Culture Group la posiziona tra i maggiori detentori aziendali, tuttavia il suo titolo è crollato bruscamente a causa della cautela degli investitori. Gli analisti suggeriscono che le prossime mosse della Fed potrebbero rivelarsi decisive per le società che detengono Bitcoin come tesoreria.

Bitcoin può risolvere la crisi abitativa negli Stati Uniti? La mossa dell’FHFA sui mutui crypto attira l’attenzione mentre la crisi si aggrava
Le ricerche su Google per “aiuto con il mutuo” ora superano i livelli della crisi del 2008, evidenziando la pressione sul mercato immobiliare statunitense. Il riconoscimento del mutuo Bitcoin da parte della FHFA rappresenta un progresso, ma offre un sollievo reale limitato.

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








