
- Si sta delineando una grande spaccatura tra Bitcoin ed Ethereum nel mercato.
- Bitcoin si comporta come una copertura macro, mantenendosi stabile intorno ai 112.000$.
- I trader stanno attivamente posizionandosi per un rialzo su Ethereum, puntando ai 5.000$.
Una profonda e significativa divisione ha fratturato il mercato delle criptovalute.
Bitcoin, il re indiscusso da tempo, si è stabilizzato in una posizione di attesa stoica, una fortezza difensiva contro le tempeste crescenti dell'incertezza macroeconomica.
Ma la vera azione, il posizionamento aggressivo per una crescita esplosiva, sta avvenendo su un altro campo.
È in corso una grande rotazione, e i trader stanno sempre più scommettendo su un nuovo campione che guiderà la carica a settembre: Ethereum.
La fortezza: Bitcoin come copertura macro
Attualmente Bitcoin è bloccato in una fase di consolidamento, scambiando vicino ai 112.000$. Ma la sua mancanza di slancio verso l'alto è, paradossalmente, parte della sua nuova narrativa emergente.
Viene sempre più trattato non come un asset di crescita speculativa, ma come una solida copertura macro, una controparte digitale dell’oro.
Questa visione è alimentata dalla profonda incertezza che proviene da Washington.
In una recente nota, QCP Capital ha scritto che i persistenti dubbi sull’indipendenza della Federal Reserve mantengono elevati i premi di rischio, una dinamica che indebolisce il dollaro e sostiene direttamente coperture come Bitcoin e oro.
Anche il mercato delle opzioni racconta una storia simile di difesa.
Flowdesk ha riportato una volatilità implicita attenuata su Bitcoin, suggerendo che i trader si stanno posizionando per la stabilità, non per una rottura al rialzo.
Lo skew rimane negativo, il che significa che le put sono costose—un chiaro segnale che il mercato sta pagando un premio per la protezione dal ribasso.
La punta di lancia: Ethereum come motore della salita
Mentre Bitcoin mantiene la linea difensiva, Ethereum viene posizionato come la punta di lancia del mercato. È qui che i trader vedono il vero potenziale per una rottura al rialzo a settembre.
I dati sono chiari: i risk reversal di ETH sono rimbalzati bruscamente dopo il recente selloff, indicando una domanda rinnovata e aggressiva per esposizione al rialzo.
I mercati predittivi stanno confermando questo tema con scommesse in denaro reale. Il sentiment su Polymarket mostra che i trader si aspettano che Bitcoin rimanga limitato vicino ai 120.000$, mentre attribuiscono a Ethereum una forte possibilità di superare l’ambito traguardo dei 5.000$.
Questa visione è coerente con il suo potente rally del 20 percento nell’ultimo mese e il crescente interesse istituzionale che viene canalizzato attraverso gli afflussi negli ETF.
La ribellione che si allarga
Questa rotazione non è solo una corsa a due. Il rinnovato appetito per il rischio si sta ampliando, con capitali che fluiscono verso una gamma più ampia di altcoin. Le opzioni su Solana (SOL) hanno visto un’impennata di attività, con flussi fortemente orientati al rialzo.
Allo stesso tempo, l’attività spot si è spostata su quelli che vengono chiamati “ETH beta” come AAVE e AERO, così come su “SOL beta” come RAY e DRIFT.
Questo è un segnale cruciale che l’ampiezza del mercato sta migliorando, poiché la convinzione si diffonde oltre le principali criptovalute.
Il mercato sta inviando un segnale chiaro, seppur complesso. Il caos macro sta rafforzando il ruolo di Bitcoin come copertura contro l’inflazione e il decadimento istituzionale.
Ma lo slancio, i flussi di capitale e l’energia speculativa si stanno tutti concentrando nel campo del suo sfidante.
Il palcoscenico è pronto per un settembre affascinante e potenzialmente volatile, dove la fortezza e la punta di lancia saranno finalmente messe alla prova.
Aggiornamenti di mercato:
BTC: Bitcoin rimane in una fase di consolidamento intorno all’intervallo 110.000–112.000$, caratterizzato da una volatilità a breve termine in calo.
ETH: ETH viene scambiato vicino ai 4.400$. Il suo rally è alimentato dal crescente interesse istituzionale, soprattutto tramite afflussi negli ETF, e dall’attesa per il prossimo upgrade della rete Fusaka.
Gold: L’oro viene scambiato vicino ai massimi storici, spinto dalle aspettative di un imminente taglio dei tassi da parte della Federal Reserve (i mercati ora prezzano una probabilità di circa il 92%), dalla fiducia indebolita nell’indipendenza della Fed e dalla crescente domanda da parte di acquirenti convinti come ETF e banche centrali.