L'Agenzia per i Servizi Finanziari del Giappone (FSA) ha presentato una proposta per spostare la regolamentazione delle criptovalute dalla Payment Services Act (PSA) alla più severa Financial Instruments and Exchange Act (FIEA).
Il rapporto della FSA, pubblicato martedì, ha spiegato che gli asset cripto affrontano problematiche simili a quelle coperte dalla FIEA. Queste includono documenti poco chiari, informazioni inaccurate e rischi derivanti da società non registrate. L'agenzia ha osservato che potrebbe essere “appropriato affrontare questi problemi (asset cripto) utilizzando i meccanismi e l'applicazione della Financial Instruments and Exchange Act.”
Il rapporto è un documento interno della segreteria della FSA. È stato presentato al Financial System Council, che consiglia il ministro dei Servizi Finanziari del Giappone. Il governo deciderà se creare nuove regole sulle criptovalute sulla base della proposta.
Problemi evidenziati nella regolamentazione delle criptovalute
La FSA ha identificato diverse preoccupazioni nel mercato cripto giapponese. I problemi includono white paper poco chiari, divulgazioni inaccurate, operazioni non registrate, truffe e rischi di sicurezza presso gli exchange.
Il rapporto ha inoltre evidenziato la bassa tolleranza al rischio tra gli investitori cripto. Molti partecipanti in Giappone detengono piccoli saldi e non possono assorbire perdite pesanti. L'agenzia ha spiegato che regole più severe secondo la legge sui titoli potrebbero offrire una migliore protezione agli investitori.
Spostando la supervisione alla FIEA, i regolatori sarebbero in grado di imporre requisiti di divulgazione agli emittenti di titoli cripto. La FIEA consente inoltre ai regolatori di applicare sanzioni come ingiunzioni d'emergenza contro aziende non registrate.
Ruolo crescente delle criptovalute in Giappone
Il rapporto ha sottolineato la crescita delle criptovalute in Giappone. Il numero di conti aperti presso gli exchange nazionali ha superato i 12 milioni. I depositi su queste piattaforme ora ammontano a oltre 5 trilioni di yen (33,7 miliardi di dollari).
Ciò significa che esiste quasi un conto cripto ogni dieci persone in Giappone. Tuttavia, il trading rimane di piccola scala. Oltre l'80% dei conti cripto in Giappone detiene meno di 675 dollari.
La FSA ha aggiunto che il 7,3% degli investitori in Giappone detiene asset cripto, più di quelli coinvolti nel trading FX o nelle obbligazioni societarie. Circa il 70% dei detentori appartiene alla fascia di reddito medio e l'86% investe aspettandosi aumenti di prezzo a lungo termine.
Commenti del Ministro delle Finanze sulle criptovalute
Il Ministro delle Finanze giapponese Katsunobu Kato ha parlato di criptovalute a fine agosto. Ha dichiarato: “Sebbene gli asset cripto comportino il rischio di elevata volatilità, stabilendo un ambiente di investimento adeguato, possono diventare un'opzione per la diversificazione degli investimenti.”
La sua dichiarazione ha mostrato il riconoscimento ufficiale del ruolo degli asset cripto nei portafogli di investimento giapponesi, mentre la FSA cerca modi per rafforzare la regolamentazione.
Regole più severe secondo la FIEA
Attualmente, la FIEA tratta le criptovalute come strumenti finanziari quando vengono utilizzate nei derivati. La nuova proposta estenderebbe la legge a coprire offerte pubbliche, distribuzioni secondarie e attività di intermediazione che coinvolgono criptovalute.
La FSA ha dichiarato che applicare la FIEA aiuterebbe a eliminare le lacune informative tra emittenti e investitori. Gli emittenti dovrebbero fornire divulgazioni accurate e le piattaforme di trading sarebbero soggette a una supervisione più severa.
La legge fornisce anche strumenti di applicazione. I regolatori potrebbero emettere ordini contro pratiche di trading sleali e impedire alle aziende cripto non registrate di operare.

Editor at Kriptoworld
Tatevik Avetisyan è una redattrice di Kriptoworld che si occupa di tendenze emergenti nel settore cripto, innovazione blockchain e sviluppi degli altcoin. È appassionata di rendere comprensibili storie complesse a un pubblico globale e di rendere la finanza digitale più accessibile.
📅 Pubblicato: 4 agosto 2025 • 🔄 Ultimo aggiornamento: 4 agosto 2025