La BCE promuove l’euro digitale tra preoccupazioni sulla privacy e rischi bancari
Contenuti
Toggle- Rapida panoramica
- Il dibattito sull’euro digitale si riaccende al Parlamento Europeo
- L’euro digitale come salvaguardia in caso di crisi
- I legislatori sollevano rischi per la privacy e il sistema bancario
- Roadmap: legge nel 2026, lancio entro il 2029
Rapida panoramica
- La BCE sta portando avanti i piani per un euro digitale nonostante le preoccupazioni dei legislatori.
- I critici avvertono dei rischi per la privacy e dei potenziali danni alle banche commerciali.
- La legislazione potrebbe essere approvata nel 2026, con un lancio completo previsto entro il 2029.
Il dibattito sull’euro digitale si riaccende al Parlamento Europeo
La Banca Centrale Europea (BCE) ha rinnovato il suo impegno per l’euro digitale, suscitando resistenza da parte dei legislatori dell’UE a causa delle preoccupazioni sulla privacy e sulla stabilità delle banche commerciali.
Parlando davanti alla commissione economica del Parlamento Europeo giovedì, il membro del consiglio della BCE Piero Cipollone ha sostenuto che l’euro digitale fornirebbe agli europei un’opzione di pagamento gratuita e universalmente accettata, che rimarrebbe funzionante anche durante gravi interruzioni.
Come il contante, l’euro digitale permetterà a tutti di pagare in tutta l’area euro in qualsiasi momento e garantirà l’inclusione per tutti gli europei.
Leggi il discorso completo del membro dell’Executive Board Piero Cipollone su @Europarl_EN pic.twitter.com/mkWXzroexU
— European Central Bank (@ecb) 4 settembre 2025
L’euro digitale come salvaguardia in caso di crisi
Cipollone ha sottolineato che gran parte dell’infrastruttura dei pagamenti in Europa dipende da fornitori non appartenenti all’UE, lasciando il blocco vulnerabile in tempi di crisi. Ha presentato l’euro digitale come una soluzione di riserva in caso di attacchi informatici o interruzioni di rete, citando gli sforzi degli Stati Uniti per promuovere stablecoin ancorate al dollaro come paragone.
“L’euro digitale completerebbe il contante, non lo sostituirebbe,”
ha affermato Cipollone, aggiungendo che i pagamenti digitali sono diventati essenziali per la vita quotidiana e devono essere garantiti dallo Stato.
I legislatori sollevano rischi per la privacy e il sistema bancario
Diversi parlamentari hanno espresso preoccupazione, avvertendo che una valuta sostenuta dalla banca centrale potrebbe minare le banche commerciali se i cittadini scegliessero la BCE come opzione più sicura.
Le preoccupazioni sulla privacy hanno dominato il dibattito, con i critici che sostenevano che i dati finanziari degli utenti potrebbero essere esposti. Cipollone ha replicato che la BCE non traccerà le transazioni, promettendo che una versione offline dell’euro digitale manterrà l’anonimato tipico del contante.
Pierre Pimpie del gruppo euroscettico Patriots for Europe ha sostenuto che il potere della BCE di imporre limiti ai depositi potrebbe destabilizzare le banche private. Cipollone ha respinto tali affermazioni, affermando che i limiti sarebbero basati su “analisi rigorose”, sottolineando che in una vera crisi, i capitali fuggirebbero verso stablecoin straniere molto prima dell’euro digitale.
Roadmap: legge nel 2026, lancio entro il 2029
La BCE prevede che la legislazione sarà finalizzata entro la metà del 2026, richiedendo l’approvazione del Parlamento Europeo, della Commissione Europea e del Consiglio Europeo. Una volta approvata, la banca avrà bisogno di fino a tre anni per costruire e testare il sistema, fissando il 2029 come data di lancio più precoce. La BCE ha anche confermato che il contante fisico continuerà a svolgere un ruolo essenziale accanto all’uso crescente dei pagamenti digitali in Europa.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Solo 3 punti per il vantaggio competitivo delle blockchain pubbliche? I commenti del fondatore di Alliance DAO accendono il dibattito nella comunità crypto
Il dibattito sulla domanda "La barriera della blockchain pubblica è solo 3/10?" ha messo in luce la contraddizione di fondo nell’industria delle criptovalute: il conflitto sistemico tra idealismo e realtà, liquidità e fiducia, modelli di business e fondamenta dell’ecosistema.

x402 V2 Release - Quali sono i punti salienti principali? 1. **Prestazioni migliorate**: Il rilascio di x402 V2 porta notevoli miglioramenti delle prestazioni, consentendo
x402 V2 non è più soltanto un'API di pagamento on-chain, ma ha unificato identità, pagamenti cross-chain, riutilizzo delle sessioni e consumo autonomo in un nuovo livello di Protocollo Economico di Internet.

Rapporto annuale a16z: le 17 idee più entusiasmanti del settore Web3 per il 2026
Le stablecoin diventeranno l'infrastruttura fondamentale della finanza su Internet, gli agenti AI otterranno identità e capacità di pagamento on-chain, mentre il perfezionamento delle tecnologie di privacy, del calcolo verificabile e dei quadri normativi guiderà il settore crypto a passare dalla pura speculazione commerciale alla costruzione di reti decentralizzate di valore duraturo.

Rassegna mattutina | a16z Crypto pubblica il rapporto annuale; la startup cripto LI.FI raccoglie 29 milioni di dollari; Trump afferma che il taglio dei tassi d'interesse è troppo piccolo
Panoramica degli eventi importanti del mercato dell'11 dicembre.

In tendenza
AltroSolo 3 punti per il vantaggio competitivo delle blockchain pubbliche? I commenti del fondatore di Alliance DAO accendono il dibattito nella comunità crypto
x402 V2 Release - Quali sono i punti salienti principali? 1. **Prestazioni migliorate**: Il rilascio di x402 V2 porta notevoli miglioramenti delle prestazioni, consentendo
