La comunità dei validatori dell’exchange crypto Hyperliquid ha selezionato Native Markets come sviluppatore ed emittente della stablecoin USDH.
Il team di Native Markets ha annunciato la propria vittoria nella competizione per il diritto di emettere la stablecoin USDH ancorata al dollaro da parte del decentralized derivatives exchange Hyperliquid. Secondo Max Fiege, fondatore di Native Markets, la prima Hyperliquid Improvement Proposal (HIP) per USDH sarà lanciata nei prossimi giorni, insieme a una versione ERC-20 del token sulla blockchain di Ethereum.
Nella fase iniziale, il team prevede di testare l’emissione e il rimborso con importi di transazione limitati a 800 dollari per un gruppo ristretto di utenti. Il passo successivo sarà l’apertura di un order book spot USDH/USDC e il passaggio a operazioni senza restrizioni.
L’intensa competizione per il diritto di emettere USDH, che ha attirato l’attenzione dell’intero settore, si è ufficialmente conclusa. Il punto di svolta decisivo è arrivato dopo che Ethena, un emittente di stablecoin sintetiche, si è ritirato dalla corsa. Successivamente, la probabilità di vittoria di Native Markets sulla piattaforma di prediction Polymarket ha superato il 99%.
Tuttavia, i risultati della votazione dei validatori Hyperliquid hanno suscitato reazioni contrastanti all’interno della comunità. Ad esempio, Haseeb Qureshi, Managing Partner di Dragonfly, ha definito la selezione una “farsa”, sostenendo che i validatori non abbiano mai preso seriamente in considerazione candidati alternativi. D’altra parte, alcuni partecipanti del settore ritengono che l’attuale “prova USDH” potrebbe alla fine portare benefici al mercato. Secondo Mert Mumtaz, CEO di Helius, il clamore ha dimostrato che le stablecoin stanno diventando un prodotto di massa, dove l’importanza di un ticker specifico diminuisce. A suo avviso, gli exchange mostreranno agli utenti solo un generico “USD”, convertendo automaticamente tra diverse stablecoin in background.
La popolarità delle stablecoin continua a crescere, rendendole una delle cinque principali tendenze FinTech del 2025 .
