Gli ETF su Bitcoin registrano deflussi, mentre Ethereum attira 170 milioni di dollari
- ETF su Bitcoin registrano deflussi dopo la turbolenza del mercato
- I fondi su Ethereum raccolgono forti afflussi istituzionali
- Le tensioni tra Stati Uniti e Cina e le vendite influenzano il sentiment cripto
Gli ETF su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per 104,1 milioni di dollari mercoledì (15), mentre gli ETF su Ethereum hanno attirato nuovi afflussi per 169,6 milioni di dollari, riflettendo un comportamento degli investitori contrastante dopo il crollo del mercato della settimana precedente. Questo movimento rafforza la cautela di gestori e trader che stanno ancora analizzando gli effetti della recente ondata di vendite diffuse nel settore delle criptovalute.
Secondo i dati sui flussi, il GBTC di Grayscale ha guidato i deflussi con 82,9 milioni di dollari, seguito dal BTCO di Invesco, che ha registrato 11,1 milioni di dollari. Anche il fondo IBIT di BlackRock ha mostrato un deflusso di 10,1 milioni di dollari, mentre gli altri ETF sono rimasti invariati. Il risultato negativo ha invertito i guadagni di 102,7 milioni di dollari ottenuti il giorno precedente, continuando il modello di volatilità osservato dal crollo di venerdì.
Dall'altra parte, gli ETF su Ethereum hanno mostrato una forte domanda, in particolare l'ETHA di BlackRock, che ha ricevuto nuovi afflussi per 164,3 milioni di dollari. L'ETHW di Bitwise ha aggiunto 12,3 milioni di dollari e il FETH di Fidelity ha ricevuto 1 milione di dollari. Solo il CETH di 21Shares ha registrato deflussi per 8 milioni di dollari, mentre gli altri fondi hanno avuto flussi neutri.
Dall'inizio della crisi di mercato, gli ETF su Bitcoin hanno accumulato deflussi per 332,3 milioni di dollari, mentre gli ETF su Ethereum hanno registrato perdite nette per 197,6 milioni di dollari. Il comportamento conservativo degli investitori è influenzato da fattori macroeconomici, come i nuovi dazi statunitensi imposti alla Cina e il blocco del governo degli Stati Uniti, che hanno influenzato l'appetito globale per il rischio.
La recente turbolenza è stata aggravata dall'annuncio del presidente degli Stati Uniti Donald Trump di dazi al 100% su tutte le importazioni cinesi in risposta alle restrizioni di Pechino sulle esportazioni di metalli delle terre rare. L'incidente ha innescato una cascata di liquidazioni per oltre 20 miliardi di dollari, il più grande evento di liquidazione nella storia delle criptovalute per valore di mercato.
Sebbene Bitcoin sia risalito a circa 115.000 dollari all'inizio di questa settimana, la volatilità rimane elevata. L'analista Vetle Lunde di K33 Research ha osservato:
“gli effetti strutturali dell'inversione significano che la liquidità probabilmente rimarrà bassa mentre i partecipanti al mercato si riprendono dalle vendite forzate,”
aggiungendo che le fasi di deleveraging tendono a generare periodi di stagnazione a breve termine, ma possono anche aprire la strada a una futura ripresa quando tornerà la stabilità.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Tron si distingue come l'unica criptovaluta in crescita mentre Yield.Xyz lancia lo staking di TRX su Ledger
Il prezzo di TRON è aumentato dell'1,8% dopo l'integrazione dello staking di TRX da parte di Ledger, rendendolo l'unica criptovaluta tra le prime dieci in positivo in mezzo alle perdite diffuse del mercato di giovedì.

Intervista esclusiva con il fondatore di Vechain, Sunny Lu: I vecchi soldati non muoiono, la speranza non svanisce
Quando un veterano con otto anni di esperienza in prima linea sceglie di fare ciò che è difficile ma giusto.

Gli ETF spot su bitcoin registrano i maggiori deflussi giornalieri da agosto, per un valore di 536 milioni di dollari
I bitcoin ETF spot hanno registrato deflussi netti giornalieri per 536 milioni di dollari giovedì, il flusso negativo più grande dall’1 agosto. Secondo un analista, tali deflussi riflettono una crescente avversione al rischio degli investitori dovuta alle pressioni macroeconomiche.

Bitcoin scende sotto i $108.800 mentre il mercato mostra una 'paura estrema' a causa dei venti contrari macroeconomici
Rapido aggiornamento: Bitcoin è sceso sotto i $108,800 in mezzo a un calo più ampio del mercato crypto, mentre le preoccupazioni riguardo alle banche regionali statunitensi e le continue tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina influenzano il sentiment dei trader. Un analista ha osservato che un ulteriore taglio dei tassi o l'approvazione di altri ETF potrebbe preparare il terreno per un rimbalzo.

In tendenza
AltroPrezzi delle criptovalute
Altro








