Il CLO di Ripple respinge l'affermazione secondo cui le criptovalute sono solo strumenti di "criminalità e corruzione"
Jinse Finance riporta che Stuart Alderoty di Ripple ha dichiarato in un post su X che il New York Times ha pubblicato per la seconda volta in poche settimane un "articolo ospite" che dipinge le criptovalute come strumenti di criminalità e corruzione. Questa affermazione può sembrare conveniente, ma è pigra e imprecisa. Le criptovalute sono una tecnologia utilizzata da oltre 55 milioni di americani, e più di tre quarti di loro affermano che ha migliorato la loro vita; li aiuta a inviare rimesse, a dimostrare la proprietà e a costruire nuove forme di business su registri trasparenti e tracciabili. Corruzione e criminalità non prosperano alla luce del sole. La vera storia riguarda come gli americani comuni utilizzano gli asset digitali per risparmiare tempo, ridurre i costi e ottenere libertà finanziaria. Questa storia merita di essere raccontata. Ed è proprio quello che stiamo facendo.
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