La Financial Services Agency del Giappone sta valutando nuove normative che richiederebbero la registrazione obbligatoria per le attività di custodia di criptovalute.
Foresight News riporta che, secondo quanto riferito da Nikkei, la Financial Services Agency (FSA) del Giappone sta considerando l’istituzione di un nuovo sistema che richieda ai custodi di asset digitali e ai fornitori di servizi di gestione delle transazioni di dichiarare e registrarsi presso le autorità di regolamentazione prima di offrire servizi alle piattaforme di scambio di criptovalute. Un gruppo di lavoro subordinato al Consiglio di revisione del sistema finanziario, organo consultivo del Primo Ministro giapponese, ha discusso la questione il 7 novembre. La FSA prevede di richiedere che i fornitori di servizi di custodia e di gestione delle transazioni siano registrati presso l’ente competente e che le piattaforme di scambio possano utilizzare solo i sistemi forniti da questi custodi registrati. Questa misura mira a colmare le lacune di sicurezza e a prevenire rischi quali il furto di asset o guasti di sistema.
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