Nillion migrerà gradualmente su Ethereum.
La rete di privacy secure computing Nillion migrerà gradualmente su Ethereum. Secondo la dichiarazione ufficiale, inizialmente migrerà il tesoro e i token NIL da NilChain alla mainnet di Ethereum, adottando un nuovo contratto token ERC-20. Nel febbraio 2026, il team lancerà un canale cross-chain verso la mainnet di Ethereum, consentendo agli utenti di migrare i token NIL dalla rete Cosmos a Ethereum e partecipare direttamente alle attività all'interno dell'ecosistema Ethereum. Inoltre, il prossimo anno il team implementerà il layer Nillion L2 su Ethereum basato su smart contract nativi e strumenti di rete, abilitando funzioni di staking, meccanismi di coordinamento on-chain tramite i wallet e le infrastrutture esistenti degli sviluppatori, integrando senza soluzione di continuità il layer di calcolo privato e storage di Nillion.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Ultima classifica globale della ricchezza on-chain: chi è il principale protagonista nel mondo delle criptovalute?
L'ultimo On-Chain Rich List mostra che gli asset in criptovalute sono altamente concentrati nelle mani di pochi whale e il modello di distribuzione della ricchezza sta diventando sempre più evidente.

L'ultima classifica globale della ricchezza on-chain: chi sono i veri top player nel mondo delle criptovalute?
L'ultimo elenco dei principali detentori on-chain mostra che gli asset cripto sono sempre più concentrati nelle mani di pochi whale, rendendo la distribuzione della ricchezza ancora più evidente.

Monad sarà lanciato sulla mainnet questa sera, ecco le informazioni che devi conoscere
Calcolando in base al prezzo di mercato pre-apertura al momento della pubblicazione, circa $0.032-0.034, il rendimento contabile per i partecipanti pubblici è compreso tra il 28% e il 36%.

La Federal Reserve è profondamente divisa: il taglio dei tassi a dicembre è ormai una scommessa da lancio della moneta
All'interno della Federal Reserve sono emerse gravi divergenze sulle politiche, rendendo il possibile taglio dei tassi a dicembre un punto focale. Il silenzio di Powell ha aumentato l'incertezza del mercato, mentre la pressione politica e la mancanza di dati economici rendono le decisioni ancora più complesse.

