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Le probabilità di un taglio dei tassi a dicembre tornano sopra il 70%: i trader di Bitcoin sono convinti che questo cambi le cose?

Le probabilità di un taglio dei tassi a dicembre tornano sopra il 70%: i trader di Bitcoin sono convinti che questo cambi le cose?

CryptoSlateCryptoSlate2025/11/22 14:23
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Per:Gino Matos

Il CME FedWatch ora implica una probabilità superiore al 70% che la Federal Reserve taglierà i tassi di 25 punti base nella riunione del 9-10 dicembre, abbassando il range obiettivo dal 3,75%-4,00% al 3,50%-3,75%.

Questo segna un drammatico ribaltamento intraday il 21 novembre, quando il presidente della Fed di New York John Williams ha detto ai giornalisti che la Fed può ancora ridurre i tassi "nel breve termine" senza minacciare l'obiettivo di inflazione al 2%.

Pochi giorni prima, la stessa probabilità era vicina al 30%, appesantita da un blackout dei dati governativi e da commenti hawkish della Fed.

La domanda ora è se un taglio a dicembre abbia abbastanza convinzione da far uscire Bitcoin (BTC) dalla modalità di protezione, o se il vento macro arrivi troppo tardi per un mercato già in perdita di leva finanziaria e flussi ETF.

Tra il 20 e il 21 novembre, Bitcoin è sceso da $91.554,96 a $80.600, prima di recuperare a $84.116,67 al momento della pubblicazione. Il movimento ha preoccupato gli investitori, che non sono certi se BTC abbia raggiunto il suo massimo locale in questo ciclo a $126.000, e se non ci sia più slancio per un movimento al rialzo.

La narrativa sul taglio dei tassi è importante per Bitcoin perché si traduce direttamente in rendimenti reali e liquidità.
Negli ultimi due mesi, i rendimenti dei Treasury aggiustati per l'inflazione sono saliti mentre i mercati hanno escluso un allentamento, allontanando capitali dagli asset ad alto beta e restringendo la liquidità globale.

Se ora la Fed effettuerà il taglio che i mercati si aspettano e segnalerà altri in arrivo, i rendimenti reali dovrebbero comprimersi e la liquidità espandersi, condizioni che storicamente si correlano con una sovraperformance di Bitcoin.

Tuttavia, i dati on-chain di Glassnode e il posizionamento sui derivati mostrano che il mercato non ha ancora invertito la rotta.

Gli acquirenti recenti sono in perdita, gli ETF stanno perdendo flussi e i trader di opzioni stanno pagando premi a doppia cifra per la protezione al ribasso.

Cosa è cambiato e perché le probabilità si sono mosse così rapidamente

I commenti di Williams hanno colpito un mercato che aveva appena rivisto al ribasso le probabilità di dicembre al 30% a causa dell'incertezza sui dati occupazionali.

La sua affermazione che i tagli a breve termine rimangono possibili senza mettere a rischio il controllo dell'inflazione ha permesso ai trader di ricaricare le scommesse sui tagli dei tassi. Alla chiusura del 21 novembre, le probabilità FedWatch erano salite oltre il 70%, invertendo una tendenza al ribasso di diverse settimane.

L'oscillazione riflette quanto i mercati siano diventati sensibili ai messaggi della Fed dopo due tagli già effettuati nel 2025, l'ultimo il 29 ottobre, che ha portato il tasso dei fondi al 3,75%-4,00% e annunciato che il quantitative tightening terminerà il 1 dicembre.

I dati sui salari di settembre hanno registrato 119.000 unità con la disoccupazione in aumento al 4,4%, dati che hanno diviso Wall Street. JPMorgan, Standard Chartered e Morgan Stanley hanno ritirato le loro previsioni di taglio a dicembre, sostenendo che i dati sull'occupazione non erano abbastanza deboli da giustificare un ulteriore allentamento.

Citi, Deutsche Bank e Wells Fargo sono rimaste ferme, indicando l'aumento della disoccupazione come prova che la Fed ha margine per allentare. I commenti di Williams hanno spostato l'equilibrio, convalidando la posizione dovish.

I mercati ora prezzano una probabilità del 70% che la Fed proceda a dicembre, con ulteriori allentamenti previsti nel 2026 se l'inflazione rimane contenuta.

Il rendimento nominale del Treasury a 10 anni è già sceso di circa 60 punti base quest'anno, e i TIPS breakeven sono appena sopra il 2,2%, suggerendo che i mercati credono che l'inflazione possa rimanere ancorata anche con una politica più accomodante.

Rendimenti reali, liquidità e perché interessa a Bitcoin

La relazione tra Bitcoin e i rendimenti reali è diventata la narrativa macro dominante quest'autunno.
L'aumento dei rendimenti aggiustati per l'inflazione sui Treasury allontana capitali dagli asset a rendimento zero come Bitcoin.

Il lavoro di S&P Global mostra una correlazione negativa tra Bitcoin e rendimenti reali che si è rafforzata dal 2017, con l'asset che tende a sovraperformare quando la politica si allenta e la liquidità si espande.

La ricerca di Bitwise sovrappone Bitcoin all'offerta globale di moneta M2, mostrando che i periodi di accelerazione della crescita della moneta e di politica Fed più accomodante coincidono con una performance più forte di Bitcoin.

Il recente ritracciamento del dollaro e la rinnovata espansione dell'M2 dovrebbero diventare venti favorevoli una volta che i mercati si fideranno che i tagli continueranno.

Un taglio a dicembre accompagnato da indicazioni verso ulteriori allentamenti limiterebbe i rendimenti reali e ricostruirebbe il contesto di liquidità che storicamente sostiene Bitcoin.

Tuttavia, la meccanica funziona solo se il taglio arriva con convinzione. Un taglio isolato seguito da indicazioni hawkish lascerebbe i rendimenti reali elevati e la liquidità limitata.

I commenti di Williams sono importanti perché suggeriscono che la Fed vede spazio per più mosse, non solo un taglio simbolico a dicembre. Se ciò si dimostrerà vero, il percorso verso rendimenti reali in calo e un dollaro più debole diventa credibile, dando a Bitcoin la possibilità di passare dalla vendita con la liquidità al trend con essa.

Cosa vede Glassnode on-chain e nei derivati

Il report di Glassnode del 19 novembre mappa quanto sia stato duro il recente drawdown e perché il posizionamento rimane difensivo.

Bitcoin è sceso sotto il costo base dei detentori a breve termine e la banda a -1 deviazione standard, scivolando sotto i $97.000 e toccando brevemente gli $89.000, situazione aggravata il 21 novembre con BTC che ha quasi perso il supporto degli $80.000.

Le probabilità di un taglio dei tassi a dicembre tornano sopra il 70%: i trader di Bitcoin sono convinti che questo cambi le cose? image 0 Il prezzo di Bitcoin scambia sotto il costo base dei detentori a breve termine e le bande di raffreddamento, indicando che gli acquirenti recenti sono in perdita durante il drawdown attuale.

Questo lascia quasi tutte le coorti recenti in perdita non realizzata e trasforma la zona $95.000-$97.000 in una resistenza.

Glassnode stima che ora 6,3 milioni di BTC siano in perdita, principalmente nella fascia dal -10% al -23,6%, una distribuzione che ricorda il mercato ribassista laterale del 2022 più che una capitolazione completa.

Due livelli di prezzo si distinguono. Il prezzo realizzato degli investitori attivi si aggira intorno agli $88.600, rappresentando il costo medio per le monete che si muovono regolarmente.

Le probabilità di un taglio dei tassi a dicembre tornano sopra il 70%: i trader di Bitcoin sono convinti che questo cambi le cose? image 1 Circa 6,3 milioni di BTC sono attualmente in perdita non realizzata, concentrati nella fascia –10% a –23,6% a novembre 2025.

La True Market Mean, vicino agli $82.000, segna la soglia tra una correzione lieve e una fase ribassista più profonda in stile 2022. Bitcoin attualmente scambia tra questi livelli.

I flussi off-chain rafforzano la cautela. Gli ETF spot statunitensi mostrano una media settimanale nettamente negativa, con deflussi a novembre che si avvicinano ai 3 miliardi di dollari.

Ciò suggerisce che gli allocatori istituzionali non stanno intervenendo per comprare il calo. L'open interest sui futures scende insieme al prezzo, il che implica che i trader stanno riducendo il rischio invece di aggiungere leva.

Il posizionamento sulle opzioni grida modalità protezione. La volatilità implicita è tornata ai livelli visti durante l'evento di liquidazione di ottobre, lo skew è fortemente negativo e le put a una settimana scambiano a un premio a doppia cifra rispetto alle call.

I flussi netti mostrano che i trader pagano per strike al ribasso a $90.000 aggiungendo solo una modesta esposizione alle call. La lettura di Glassnode è che i dealer sono short delta e si coprono vendendo futures, il che aggiunge pressione meccanicamente quando il mercato si indebolisce.

Il percorso futuro dipende dalla convinzione della Fed

Un taglio a dicembre accompagnato da indicazioni verso ulteriori allentamenti limiterebbe i rendimenti reali e ricostruirebbe la liquidità, le condizioni che Bitwise e S&P Global identificano come storicamente favorevoli per Bitcoin.

La probabilità del 70% ora prezzata dal FedWatch riflette una crescente fiducia che la Fed veda un percorso per allentare senza riaccendere l'inflazione, che è esattamente ciò di cui Bitcoin ha bisogno per cambiare la narrativa.

Ma i dati on-chain e sui derivati di Glassnode mostrano che l'impostazione immediata rimane fragile. Gli acquirenti recenti sono in perdita, gli ETF stanno perdendo flussi, la leva si sta riducendo e il posizionamento sulle opzioni favorisce la protezione rispetto alla convinzione.

Ciò significa che anche un taglio a dicembre potrebbe non innescare un'inversione immediata se arriva senza indicazioni chiare sulle mosse future.

Se la Fed esita o effettua un taglio isolato sottolineando il rischio inflazione, l'impulso macro potrebbe essere troppo debole per invertire i flussi ETF o cambiare l'appetito per il rischio.

Bitcoin rimarrebbe bloccato sotto la resistenza $95.000-$97.000 che Glassnode ora considera strutturale.

I commenti di Williams hanno aperto la porta. Un taglio a dicembre con forward guidance potrebbe spalancarla. Se ciò sarà sufficiente a trainare Bitcoin dipende dal fatto che la Fed consideri dicembre come l'inizio di un nuovo ciclo di allentamento o la fine di una breve ricalibrazione.

I mercati prezzano la prima ipotesi con una probabilità del 70%. I dati on-chain suggeriscono che i trader non sono ancora convinti.

L'articolo Odds of December rate cut back above 70%: Are Bitcoin traders convinced this changes things? è apparso per la prima volta su CryptoSlate.

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