Trump lancia le audizioni per la Fed: chi sostituirà Powell?
Questa settimana, Donald Trump inizia i colloqui con i finalisti per la posizione di presidente della Fed. Una decisione che potrebbe sconvolgere i mercati, compreso quello delle criptovalute. Tra tensioni politiche e interessi economici, bitcoin si trova al centro della tempesta. Chi saranno i vincitori e i perdenti?
In breve
- Donald Trump inizia questa settimana i colloqui con i finalisti per sostituire Jerome Powell alla Fed.
- Le tensioni tra Trump e Powell suggeriscono che il futuro presidente della Fed potrebbe essere o compiacente o apertamente in conflitto, con rischi di una maggiore politicizzazione dell'istituzione.
- La decisione sul prossimo presidente della Fed avrà un impatto diretto su bitcoin e potrebbe scatenare un'estrema volatilità nel mercato delle criptovalute.
Donald Trump avvia le audizioni con i finalisti per la Fed
Donald Trump è pronto a incontrare questa settimana i finalisti per la presidenza della Fed. Dopo mesi di speculazioni, circolano già dei nomi e i mercati stanno già scommettendo sui loro favoriti. Kevin Hassett, direttore del National Economic Council, è in testa con una probabilità del 73% secondo le piattaforme di previsione. Vicino a Trump, incarna una politica monetaria accomodante in linea con i desideri del presidente: tassi d'interesse bassi per stimolare l'economia.
Kevin Warsh, ex governatore della Fed, segue con il 13% di probabilità. Il suo profilo, a metà tra indipendenza e allineamento politico, potrebbe attrarre chi teme una Fed troppo sottomessa all'esecutivo. Christopher Waller, attuale governatore, ha solo il 6%, ma la sua esperienza potrebbe giocare a suo favore. Infine, Michelle Bowman e Rick Rieder, sebbene meno citati, restano in corsa. Una loro nomina sorprenderebbe i mercati, ma a Trump piacciono i colpi di scena.
Previsioni per il prossimo presidente della Fed. La posta in gioco è chiara: Donald Trump vuole un successore di Jerome Powell in grado di tagliare rapidamente i tassi. Una decisione che avrà ripercussioni ben oltre Wall Street, soprattutto sulle criptovalute, particolarmente sensibili ai cambiamenti di politica monetaria.
Fed: Trump vuole una marionetta o un avversario?
Jerome Powell è stato spesso bersaglio di dure critiche da parte di Donald Trump. Gli insulti sono volati, a testimonianza di un rapporto più che teso. Powell, accusato di ostacolare la crescita mantenendo i tassi troppo alti, incarna per Trump tutto ciò che un presidente della Fed non dovrebbe essere: indipendente, talvolta in disaccordo con la Casa Bianca. Ecco perché Trump non vorrebbe rinnovargli il mandato, oltre al fatto che è stato nominato dall'ex presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
La domanda è: Trump cercherà un alleato compiacente per sostituire Powell, o un profilo più indipendente, rischiando di ripetere gli stessi conflitti? Kevin Hassett, favorito dai mercati, sembra adattarsi al primo scenario. Il suo allineamento con le posizioni di Trump potrebbe attenuare le tensioni, ma al costo di una Fed percepita come politicizzata. Al contrario, un candidato come Kevin Warsh, sebbene meno probabile, potrebbe rappresentare una certa continuità con Powell, con i relativi rischi di attrito.
Chi pagherà il conto nella guerra Trump vs Fed?
La nomina del prossimo presidente della Fed da parte di Donald Trump riguarda non solo i mercati tradizionali. L'ecosistema crypto, in particolare bitcoin, ne sarà direttamente influenzato. Gli annunci della Fed e le reazioni di Trump hanno sempre avuto un effetto immediato sulle criptovalute. Una nomina percepita come troppo politica potrebbe scatenare una maggiore volatilità con movimenti di prezzo bruschi e imprevedibili.
Se la Fed opterà per un taglio dei tassi questo dicembre come desidera Trump, BTC potrebbe trarne beneficio. Un dollaro indebolito e un maggiore appetito per asset non tradizionali potrebbero spingere gli investitori verso le crypto. Al contrario, una Fed divisa o indipendente potrebbe esercitare pressioni al ribasso sui mercati. Gli investitori, temendo l'instabilità, potrebbero quindi rivolgersi ad asset più sicuri.
La nomina del prossimo presidente della Fed da parte di Donald Trump è un evento di grande rilievo, con conseguenze ben oltre la politica monetaria. Per le crypto, e in particolare per bitcoin, è un momento di rischi e opportunità. Tra un compiacente Hassett e un indipendente Warsh, gli scenari sono molteplici per il successore di Jerome Powell. E tu, pensi che Trump sceglierà un alleato compiacente o un profilo più indipendente?
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