Dai primi pionieri della tecnologia Internet fino a diventare oggi un celebre evangelista di Bitcoin, il cofondatore di MicroStrategy Michael Saylor, durante il suo intervento alla Binance Blockchain Week di Dubai, ha delineato per il pubblico globale un panorama finanziario futuro con Bitcoin come base di valore.
Il suo discorso va oltre le fluttuazioni di prezzo a breve termine, approfondendo la logica profonda delle trasformazioni istituzionali, affermando con convinzione che: Bitcoin sta compiendo un salto storico — da asset d’investimento controverso a capitale fondamentale che sostiene lo sviluppo dell’economia digitale globale.
Il sistema di credito digitale che ne deriva, con Bitcoin al centro, ricostruirà completamente il mercato del credito tradizionale da 300 trilioni di dollari, innescando una vera rivoluzione nell’ordine finanziario.
I. Un punto di svolta storico
Saylor ha sottolineato fin dall’inizio che gli ultimi dodici mesi sono stati un periodo chiave di “inversione fondamentale” nell’atteggiamento globale verso Bitcoin. Questo cambiamento non proviene dalla comunità tecnologica interna, ma dal design di vertice dei centri tradizionali di potere e capitale, spianando la strada all’istituzionalizzazione completa di Bitcoin.
1. L’abbraccio strategico dei vertici politici
● Il segnale centrale di svolta proviene dal più alto livello politico degli Stati Uniti. Il Presidente degli Stati Uniti ha pubblicamente incluso il supporto a Bitcoin e agli asset crittografici nel quadro strategico nazionale, dichiarando chiaramente l’intenzione di contendersi la leadership globale nell’era digitale.
● Non si tratta di vuote promesse elettorali: il significato reale si riflette nelle nomine chiave del nuovo governo. Il Segretario al Tesoro, il presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), nonché funzionari chiave nei settori del commercio e dell’intelligence, sono tutti sostenitori dichiarati degli asset digitali.
● Ciò significa che il riconoscimento di Bitcoin è passato da questione marginale a consenso sistemico che attraversa amministrazione e regolamentazione, offrendo un livello di certezza politica senza precedenti per lo sviluppo a lungo termine del settore.
2. Il rapido crollo delle barriere della finanza tradizionale
● Se il cambiamento politico è stato il “colpo di pistola”, il seguito del sistema bancario tradizionale è stato lo “scatto decisivo”. Il settore bancario globale è noto per la sua prudenza e avversione al rischio, ma i cambiamenti dell’ultimo anno hanno superato ogni aspettativa.
● L’Office of the Comptroller of the Currency (OCC), la Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC) e la Federal Reserve hanno emesso linee guida congiunte, incoraggiando e consentendo esplicitamente alle banche di offrire servizi di custodia di asset crittografici, accettare Bitcoin come garanzia e fornire servizi di credito correlati.
● Spinte da queste direttive, istituzioni finanziarie di primo piano come JPMorgan, Bank of America e Citigroup sono passate rapidamente da scetticismo e cautela a esplorazione attiva e implementazione operativa. L’accettazione totale da parte di Wall Street segna l’integrazione ufficiale di Bitcoin nel cuore della finanza moderna, fornendo la più solida garanzia di credito al suo status di “capitale”.
II. Perché Bitcoin può diventare la “pietra angolare”
Saylor sottolinea che la capacità di Bitcoin di assumere il ruolo di “capitale digitale di base” non deriva da fede o speculazione, ma dal fatto che in dieci anni ha costruito una serie di pilastri solidi che nessun altro asset può eguagliare.
1. Una vasta base politica e di utenti
● Dietro Bitcoin c’è una comunità di interesse globale. Centinaia di milioni di utenti in tutto il mondo costituiscono una potente forza sociale e politica. Solo negli Stati Uniti, circa il 30% degli elettori registrati sostiene le criptovalute, rendendo questo gruppo impossibile da ignorare per qualsiasi politico. Questa ampia e profonda base popolare è la garanzia fondamentale per Bitcoin contro i rischi politici e per promuovere legislazioni favorevoli.
2. Un capitale reale da oltre mille miliardi di dollari
● Oltre 1 trilione di dollari di capitale reale è stato iniettato in modo permanente nella rete Bitcoin. Prendendo MicroStrategy come esempio, l’azienda ha investito circa 48 miliardi di dollari, detenendo il 3,1% della fornitura totale di Bitcoin. Questo impegno a lungo termine di capitale istituzionale quotato in borsa non è speculazione a breve termine, ma una scelta strategica che vede Bitcoin come asset di riserva centrale, dimostrando la sua maturità come mezzo di conservazione del valore.
3. La rete di calcolo distribuita più potente dell’umanità
● La potenza di calcolo della rete Bitcoin ha superato i 1000 EH/s, superando la somma di tutti i data center di giganti tecnologici come Google e Microsoft. Questa rete decentralizzata, composta da milioni di macchine minerarie in tutto il mondo, è una barriera insormontabile per la sicurezza del registro. Il livello di sicurezza che offre è irraggiungibile da qualsiasi sistema centralizzato o infrastruttura finanziaria tradizionale.
4. Una base energetica ancorata al mondo fisico
● La rete Bitcoin consuma costantemente circa 24 gigawatt di energia elettrica, equivalente alla produzione a pieno carico di 24 grandi centrali nucleari, superando il fabbisogno operativo dell’intera Marina degli Stati Uniti. Questo massiccio e specializzato utilizzo di energia reale è il processo chiave che ancora il valore degli asset digitali virtuali alla realtà fisica.
● Dimostra che il valore di Bitcoin non è un castello in aria, ma è sostenuto dalla conversione energetica globale reale.
III. Dal capitale al credito
Saylor non si è fermato a una discussione macro, ma ha illustrato in dettaglio, prendendo MicroStrategy come esempio, come trasformare Bitcoin da “capitale primario” in “credito digitale” in grado di soddisfare esigenze economiche più ampie, delineando la pratica concreta di una “Bitcoin Treasury Company”.
1. Strategia di capitale “polarizzazione positiva”: ricostruire la finanza aziendale
● La finanza aziendale tradizionale affronta una contraddizione fondamentale: il costo del capitale aziendale (ad esempio, il rendimento atteso delle azioni è circa il 14%) è molto più alto del rendimento degli asset liquidi detenuti (circa il 3%), erodendo costantemente il valore per gli azionisti.
● La strategia di MicroStrategy è una trasformazione “polarizzata positivamente”: raccogliere fondi tramite emissione di azioni o obbligazioni (costo circa 6%-14%) per acquistare asset Bitcoin con un rendimento annuo storico di circa il 47%. Questa operazione crea un enorme surplus di valore, rafforzando la struttura del capitale aziendale man mano che si espande, realizzando una trasformazione fondamentale da “dissipazione di valore” a “creazione di valore”.
2. Costruire una “fabbrica di prodotti di credito digitale”
L’obiettivo finale dell’azienda è trasformare il capitale Bitcoin ad alta volatilità in strumenti finanziari in grado di generare flussi di cassa stabili e prevedibili. A tal fine, hanno progettato una matrice di prodotti per investitori con diverse propensioni al rischio:
● Prodotto di punta STRC: concepito come “conto bancario ad alto rendimento”. Il suo prezzo è stabile intorno ai 100 dollari, con volatilità minima, ma offre un rendimento annuo di circa il 10,8% con distribuzione mensile. L’obiettivo è soddisfare gli investitori che cercano flussi di cassa stabili e avversione alla volatilità del capitale.
● Prodotti a rischio differenziato: STRF (e la versione euro Stream) sono crediti super-prioritari, con la massima sicurezza e rendimento intorno al 9%; STRD è uno strumento a lungo termine ad alto rendimento, con rendimento fino al 12,9%; STRK è un prodotto strutturato che consente agli investitori di mantenere parte dei guadagni di Bitcoin mentre ricevono interessi.
● Efficienza fiscale rivoluzionaria: Saylor ha rivelato uno dei principali vantaggi del suo modello — la struttura fiscale. Pagando i dividendi ai detentori dei prodotti di credito come “restituzione di capitale” invece che come “interessi imponibili”, gli investitori ottengono flussi di cassa quasi esentasse. Questo fa sì che un prodotto come STRC, con un rendimento nominale del 10,8%, offra agli investitori statunitensi un rendimento netto effettivo fino al 17%, rappresentando un vantaggio schiacciante rispetto ai conti di risparmio bancari tradizionali o ai fondi del mercato monetario soggetti a tassazione integrale.
IV. Visione futura
La visione di Saylor va ben oltre l’innovazione di prodotto di una singola azienda: si tratta di una trasformazione sistemica dell’intero sistema globale del credito.
1. Riparare la curva dei rendimenti globale distorta
● In economie come Svizzera e Giappone, caratterizzate da tassi di interesse zero o negativi, il sistema finanziario tradizionale non può offrire veri rendimenti ai risparmiatori.
● Gli strumenti di credito digitale possono offrire rendimenti stabili superiori al 10% in valuta locale (come franchi svizzeri o yen), “ricostruendo” una curva dei rendimenti sana per queste economie, proteggendo il potere d’acquisto dei risparmiatori e risolvendo il problema della repressione finanziaria che affligge da tempo i paesi sviluppati.
2. Un aggiornamento completo del modello di credito tradizionale
● Rispetto al credito bancario tradizionale o alle obbligazioni societarie, il credito digitale garantito da Bitcoin offre vantaggi naturali: trasparenza elevata (il rapporto di garanzia e il modello di rischio vengono aggiornati pubblicamente ogni 15 secondi), omogeneità (asset sottostante unico e chiaro), liquidità estrema (la garanzia è uno degli asset più liquidi al mondo e i prodotti di credito stessi sono molto scambiati).
● L’efficienza di emissione e abbinamento è altissima: centinaia di milioni di dollari di credito possono essere creati e allocati in un giorno, mentre i cicli di finanziamento immobiliare o di progetto tradizionali durano anni.
3. La nascita di un ecosistema globale di “Bitcoin Treasury Company”
● Il modello di MicroStrategy è replicabile. In futuro, emergeranno “Bitcoin Treasury Company” localizzate in Giappone, Corea, Europa e altrove. Utilizzeranno la stessa logica per offrire servizi di credito digitale efficienti ai mercati nazionali. Questo significa che il sistema di capitale e credito digitale basato su Bitcoin non sarà più limitato agli Stati Uniti o a poche istituzioni, ma diventerà un nuovo ecosistema finanziario globale e competitivo.
V. Abbracciare la volatilità, cavalcare l’energia dell’era digitale
Nel finale del suo discorso, Saylor ha affrontato direttamente l’eterna questione della volatilità di Bitcoin. Ha offerto una prospettiva filosofica: la volatilità non è un difetto, ma l’espressione esterna di una densità energetica enorme. Proprio come una reazione nucleare contiene un’energia immensa, la volatilità del prezzo di Bitcoin riflette l’enorme energia che, come “motore del capitale” della nuova era, può trasformare il mondo.
Per individui e istituzioni, ha indicato percorsi chiari:
● Se cerchi crescita a lungo termine e puoi sopportare la volatilità, dovresti detenere direttamente Bitcoin come “capitale digitale”.
● Se hai bisogno di flussi di cassa stabili o hai una bassa tolleranza al rischio, puoi partecipare ai rendimenti della rete Bitcoin investendo in strumenti di credito digitale (come STRC), gestendo efficacemente il rischio di volatilità.
● Se sei un’azienda o un costruttore, dovresti considerare come integrare il modello “capitale Bitcoin + credito digitale” nel tuo bilancio o nella struttura aziendale, per ottenere un salto di efficienza.
Il discorso di Saylor punta infine a una questione più ampia: la digitalizzazione del mondo è irreversibile. Dall’informazione agli asset, fino alle regole fondamentali della finanza, tutto viene ricostruito digitalmente. Bitcoin e il nuovo sistema finanziario che sta generando sono la “fonte di energia” più centrale di questa trasformazione.
Le sue parole finali sono state significative: “Non fuggire istintivamente dalle fiamme, ma impara a camminare attraverso di esse.” In questa ondata di civiltà digitale che travolge il mondo, Bitcoin non è più solo un asset d’investimento, ma la pietra angolare chiave per comprendere e partecipare al futuro.

