I legislatori statunitensi propongono agevolazioni fiscali per i pagamenti in stablecoin di piccolo importo e per le ricompense dello staking

Secondo quanto riportato da Odaily, i legislatori statunitensi hanno presentato una bozza di discussione che mira ad alleggerire il carico fiscale per gli utenti comuni di criptovalute, esentando dall’imposta sulle plusvalenze le transazioni di piccolo importo effettuate con stablecoin. La proposta prevede un’esenzione fiscale fino a 200 dollari per i pagamenti effettuati con stablecoin e introduce nuove opzioni di differimento fiscale per le ricompense derivanti da staking e mining. Secondo la bozza, se la stablecoin è emessa da un emittente autorizzato ai sensi del “GENIUS Act”, ancorata al dollaro statunitense e il suo prezzo di scambio rimane in un intervallo ristretto intorno a 1 dollaro, gli utenti non dovranno dichiarare guadagni o perdite per transazioni di importo non superiore a 200 dollari. (Cointelegraph)