Analista di glassnode: la pressione sul mercato di bitcoin si manifesta, la vendita per profitto dei detentori a lungo termine rallenta
Foresight News riferisce che CryptoVizArt, capo analista di ricerca di glassnode, ha dichiarato in un post che la debolezza del mercato, prevista già a novembre, si è ormai sostanzialmente concretizzata. Ora è necessario riconsiderare questi segnali e rivalutare la struttura complessiva del mercato. L'eccessiva vendita da parte dei detentori a lungo termine (LTH) continua a esercitare pressione sulla capacità di assorbimento del mercato. Da quando il prezzo di bitcoin ha superato i massimi storici del 2021-2022, i detentori a lungo termine hanno realizzato profitti su circa 3,8 milioni di bitcoin. Tuttavia, di recente il ritmo delle vendite da parte dei detentori a lungo termine si è rallentato; il continuo raffreddamento di questa attività di presa di profitto è una premessa chiave per la formazione di un fondo duraturo.
Attualmente, l'entità delle perdite non realizzate si è stabilizzata sopra il 5% della capitalizzazione totale di mercato, segnando il livello di pressione più alto di questo ciclo fino ad oggi. Sebbene la pressione sia significativa, è ancora ben al di sotto delle condizioni di perdita estreme durante i periodi di bear market profondo, come durante il crollo di FTX. Nell'attuale fascia di prezzo di circa 90.000 dollari, circa il 20-30% dell'offerta di bitcoin si trova in una posizione di perdita. Questa configurazione di mercato è molto simile al primo trimestre del 2022: la pressione sul mercato è evidente, ma non si è ancora verificato il tipico fenomeno di capitolazione diffusa che caratterizza la fase finale di un bear market.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
In tendenza
AltroSonic aggiorna il modello di airdrop del token S, i restanti 92,2 milioni saranno utilizzati per incentivi a lungo termine e per la distruzione.
Il responsabile della strategia di Spark: il voto sul controllo del marchio Aave è essenzialmente una battaglia per il controllo del traffico e per la direzione futura.
