NFTShiba.Finance: un ecosistema decentralizzato che combina arte NFT, gaming e investimento
Il whitepaper di NFTShiba.Finance è stato ideato da Tetsuya Saito e pubblicato dal team centrale di NFTShiba.Finance l’11 giugno 2021. Il documento nasce dall’osservazione dei problemi del mercato NFT artistico agli esordi, come la violazione del copyright, la duplicazione e la mancanza di un ente di verifica centralizzato affidabile, proponendo una soluzione “NFT 2.0” per costruire un ecosistema NFT più sicuro e affidabile.
Il tema del whitepaper di NFTShiba.Finance ruota attorno a “NFT 2.0: il ponte tra arte fisica e mondo digitale”. L’elemento distintivo di NFTShiba.Finance è il concetto di “ente di verifica centralizzato affidabile”, pensato per risolvere i problemi di copyright e autenticità delle opere NFT, e per collegare artisti, investitori e collezionisti tramite “gioco virtuale NFT” ed “ecosistema di galleria d’arte”. Il valore di NFTShiba.Finance sta nell’introdurre un meccanismo di fiducia più forte e un’esperienza interattiva nel mercato dell’arte NFT, favorendo la fusione tra arte digitale e mondo reale e offrendo nuove modalità di valorizzazione e scambio degli asset NFT.
L’intento originario di NFTShiba.Finance è risolvere le criticità del mercato NFT, in particolare la protezione del copyright e la verifica dell’autenticità. Il whitepaper di NFTShiba.Finance espone il punto centrale: attraverso la creazione di un sistema di opere NFT certificate da un “ente centralizzato” e un ecosistema alimentato da NFTPUNK, si può tutelare efficacemente l’unicità e il valore delle opere NFT, offrendo agli utenti un’esperienza immersiva di arte virtuale e opportunità di partecipazione finanziaria.
Sintesi del whitepaper di NFTShiba.Finance
Cosa è NFTShiba.Finance
Amici, immaginate di avere una galleria digitale che non espone semplici immagini, ma opere d’arte digitali uniche, cioè i famosi “NFT” (token non fungibili). NFTShiba.Finance (abbreviato NFTSHIBA) è un progetto che mira a costruire proprio questo mondo digitale. È come una piattaforma che combina una galleria d’arte e un gioco virtuale, dove artisti, collezionisti e investitori possono partecipare. Il progetto è stato lanciato ufficialmente l’11 giugno 2021.
Concetto chiave: galleria d’arte digitale e gioco virtuale
L’idea centrale di NFTSHIBA è creare un ecosistema “NFT 2.0”, pensato per risolvere problemi come la violazione del copyright e la duplicazione che affliggono l’arte NFT tradizionale. Immaginano un ecosistema composto da gallerie d’arte, artisti e investitori, alimentato da una valuta chiamata NFTPUNK.
Più nello specifico, NFTSHIBA prevede di lanciare un gioco virtuale NFT chiamato “THE PUNK&SHIBA WORLD”. Potete immaginarlo come un Minecraft in stile pixel, ma in questo mondo si può entrare in una galleria d’arte virtuale di Tokyo, ammirare e persino acquistare opere d’arte digitali “bloccate” sulla blockchain. Questo significa che, ovunque vi troviate nel mondo, potete “visitare” una mostra d’arte a Tokyo.
Visione del progetto e proposta di valore
La visione di NFTSHIBA è creare un sistema divertente e con valore d’investimento, dove tutti possano partecipare al mondo degli NFT come se fosse un gioco. Vuole introdurre un “ente centrale” che certifichi l’autenticità delle opere NFT, risolvendo così alcuni problemi del settore NFT, come la questione del copyright e la prova dell’unicità degli asset digitali. È come rilasciare un certificato ufficiale per ogni opera d’arte digitale, garantendone unicità e valore.
Caratteristiche tecniche
Il progetto NFTSHIBA è sviluppato sulla Binance Smart Chain (BSC). La Binance Smart Chain è una piattaforma blockchain decentralizzata nota per la velocità delle transazioni e le commissioni relativamente basse. Il token di NFTSHIBA è un token BEP20, uno standard di token su Binance Smart Chain, simile agli ERC-20 su Ethereum.
Tokenomics
Il simbolo del token del progetto NFTSHIBA è NFTSHIBA. Il modello economico del token prevede meccanismi per incentivare il possesso e aumentare la scarsità:
- Distribuzione iniziale e burn: Al lancio, il 50% dei token è stato bruciato, il 5% assegnato al team di sviluppo e il restante 45% destinato alla liquidità. Questo massiccio burn iniziale serve di solito a ridurre la supply totale, aumentando teoricamente la scarsità del token.
- Commissioni di transazione: Ad ogni transazione del token NFTSHIBA viene applicata una commissione del 10%. Questa viene distribuita: il 5% va ai possessori del token, il 4% viene aggiunto al pool di liquidità.
- Burn continuo: Una parte del volume delle transazioni viene bruciata permanentemente, il che significa che la supply totale del token diminuisce nel tempo, aumentando ulteriormente la sua scarsità.
Attualmente, NFTSHIBA è negoziabile su exchange decentralizzati come PancakeSwap V2.
Team, governance e fondi
Secondo le informazioni disponibili, l’ideatore di NFTSHIBA è Tetsuya Saito. Viene descritto come esperto di programmazione e con una visione commerciale, impegnato a risolvere le problematiche dell’era NFT 2.0.
Per quanto riguarda il meccanismo di governance, il tesoro e la gestione dei fondi, al momento non ci sono dettagli pubblici disponibili.
Roadmap
Attualmente, le informazioni sulla roadmap dettagliata di NFTSHIBA sono limitate. Sul sito CoinSniper lo stato della roadmap è “bloccata e in attesa di pubblicazione”, il che significa che una pianificazione dettagliata pubblica potrebbe non essere ancora stata rilasciata o aggiornata. Il progetto è stato avviato l’11 giugno 2021 e prevede lo sviluppo del gioco virtuale “THE PUNK&SHIBA WORLD” e della galleria d’arte NFT.
Avvertenze sui rischi comuni
Investire in qualsiasi progetto di criptovalute comporta dei rischi, e NFTSHIBA non fa eccezione. Ecco alcuni rischi comuni da considerare:
- Rischio di mercato: Il mercato delle criptovalute è molto volatile, il prezzo dei token può subire forti oscillazioni, fino ad azzerarsi.
- Scarsa trasparenza del progetto: Attualmente mancano un whitepaper dettagliato e una roadmap pubblica, aumentando l’incertezza sul progetto.
- Rischio di audit: Secondo CoinSniper, il progetto non è stato ancora sottoposto ad audit. Codici non auditati possono presentare vulnerabilità di sicurezza e causare perdite di asset.
- Rischio KYC: Il progetto non ha effettuato la verifica KYC (Know Your Customer), il che significa che l’identità dei membri del team non è pubblica, aumentando il rischio di possibili exit scam.
- Rischio di liquidità: Se il volume di scambi è basso, può essere difficile comprare o vendere token al prezzo desiderato.
- Rischio tecnologico: I progetti blockchain possono essere soggetti a bug negli smart contract, attacchi informatici e altri rischi tecnici.
- Rischio normativo e operativo: La regolamentazione globale sulle criptovalute è in continua evoluzione e può influenzare l’operatività del progetto.
Ricorda che le informazioni sopra riportate non costituiscono alcun consiglio d’investimento.
Checklist di verifica
- Indirizzo del contratto su block explorer: Puoi consultare l’indirizzo del contratto di NFTSHIBA su Binance Smart Chain Explorer (bscscan.com):
0xa2d3e8e0723c6cd0fbc0409fec13b9e67b2420bc. Tramite questo indirizzo puoi verificare le transazioni del token, il numero di possessori e altre informazioni.
- Attività su GitHub: Al momento non è stato trovato alcun link pubblico al repository GitHub né informazioni sulla sua attività.
- Sito ufficiale:
https://www.nft-shiba.info/
Riepilogo del progetto
NFTShiba.Finance è un progetto blockchain che tenta di combinare arte NFT e gioco virtuale, con l’obiettivo di costruire su Binance Smart Chain un ecosistema di galleria d’arte digitale e gaming. Attraverso un modello economico unico, che include la distribuzione delle commissioni di transazione e un meccanismo di burn continuo, incentiva i possessori e aumenta la scarsità del token. Il concetto centrale è risolvere i problemi di copyright e autenticità dell’arte NFT, e il progetto è stato avviato da Tetsuya Saito.
Tuttavia, è importante notare che al momento le informazioni dettagliate come whitepaper, roadmap, background del team, struttura di governance e situazione finanziaria sono relativamente limitate e poco trasparenti. Inoltre, il progetto non è stato sottoposto ad audit di sicurezza da terze parti e non ha effettuato la verifica KYC. Chiunque sia interessato al progetto è fortemente invitato a condurre una ricerca indipendente approfondita (DYOR), valutare attentamente tutti i rischi potenziali e ricordare sempre il principio di non-consiglio d’investimento nelle criptovalute.