YieldZard: protocollo DeFi automatizzato ad alto rendimento
Il whitepaper di YieldZard è stato pubblicato di recente dal team core del progetto, con l’obiettivo di rispondere alle sfide di complessità ed efficienza nella generazione di rendimenti nella finanza decentralizzata (DeFi).
Il whitepaper di YieldZard, intitolato “YieldZard: protocollo intelligente di aggregazione e ottimizzazione dei rendimenti”, si distingue per la proposta di un “motore di aggregazione intelligente multi-strategia” e di un “meccanismo dinamico di regolazione del rischio”, pensati per offrire agli utenti DeFi una piattaforma di gestione dei rendimenti semplificata ed efficiente.
YieldZard nasce con l’intento di fornire una soluzione di ottimizzazione dei rendimenti sicura, trasparente e automatizzata; il whitepaper espone come punto cardine la combinazione di analisi dati on-chain ed esecuzione automatica tramite smart contract, per regolare e ottimizzare dinamicamente le strategie di rendimento cross-protocollo.
Sintesi del whitepaper di YieldZard
Cos'è YieldZard
Amici, immaginate di avere un “salvadanaio digitale” speciale: ci mettete i vostri soldi e lui non solo li gestisce automaticamente, ma vi dà anche un po' di “interesse” ogni pochi minuti, facendo crescere il vostro denaro come per magia. YieldZard (abbreviato YLZ) è proprio un progetto blockchain di questo tipo: offre un asset finanziario decentralizzato il cui scopo principale è permettere ai detentori di ottenere automaticamente rendimenti composti fissi e molto elevati tramite un meccanismo chiamato “YieldZard Auto-Staking Protocol” (YAP).
In parole semplici, una volta acquistati i token YLZ, non dovete fare operazioni complicate come spostare i token su una piattaforma per lo “staking” (lo staking è un modo per supportare la rete detenendo criptovalute e ricevere ricompense): i vostri token inizieranno automaticamente a generare rendimenti direttamente nel vostro wallet digitale. Il processo è molto semplice, proprio come il vostro conto in banca che calcola automaticamente gli interessi, solo che nel mondo blockchain il calcolo e la distribuzione degli “interessi” avviene molto più spesso: ogni 5 minuti, chiamato “EPOCH”.
YieldZard si rivolge a chi vuole ottenere un reddito passivo detenendo criptovalute, ma senza essere sopraffatto da operazioni complesse. Il suo flusso tipico è: acquistare token YLZ, tenerli nel proprio wallet decentralizzato e vedere i rendimenti accumularsi automaticamente.
Visione del progetto e proposta di valore
La visione di YieldZard è semplificare il processo di generazione di rendimenti nella finanza decentralizzata (DeFi, acronimo di Decentralized Finance, cioè servizi finanziari su blockchain senza intermediari tradizionali come le banche), rendendo la partecipazione accessibile anche agli utenti comuni. L'obiettivo è offrire una soluzione “all-in-one” per auto-staking, auto-compounding e auto-liquidità (Auto-Liquidity, cioè il protocollo converte automaticamente una parte delle commissioni di trading in liquidità per garantire scambi fluidi del token), creando e restituendo valore ai detentori di YLZ.
La proposta di valore principale è offrire un tasso di rendimento annuo (APY, Annual Percentage Yield, cioè il rendimento effettivo in un anno considerando l’effetto composto) “fisso e molto elevato”: ad esempio, nei primi 12 mesi, dichiara di offrire un APY fino al 918.757,58%. Questa distribuzione di rendimenti fissi e ad alta frequenza (ogni 5 minuti) è la principale differenza rispetto a molti altri progetti DeFi, i cui APY sono spesso molto volatili.
Caratteristiche tecniche
Il cuore tecnologico di YieldZard è il suo YieldZard Auto-Staking Protocol (YAP). Potete immaginarlo come un “motore di rendimento” sofisticato che lavora dietro le quinte per garantire ai detentori di token di ricevere automaticamente i rendimenti.
- Auto-staking e compounding: Il protocollo YAP permette agli utenti di ottenere e comporre automaticamente i rendimenti semplicemente detenendo i token YLZ nel proprio wallet decentralizzato, senza operazioni manuali. Questo significa che i rendimenti vengono aggiunti al capitale, generando ulteriori guadagni.
- Distribuzione rapida dei rendimenti: I rendimenti vengono distribuiti ogni 5 minuti, fino a 288 volte al giorno, una frequenza molto elevata nel settore crypto. Ogni ciclo di distribuzione è chiamato “EPOCH”.
- Auto-burn dei token (“Lava Lake”): Per evitare un’eccessiva inflazione dell’offerta, YieldZard ha creato un sistema di auto-burn chiamato “Lava Lake”. Ad ogni transazione di acquisto o vendita, una parte dei token viene automaticamente bruciata, riducendo così la quantità in circolazione sul mercato.
- Meccanismi di supporto finanziario:
- Coverage Fund (YCF): Un meccanismo simile a un “fondo assicurativo”, progettato per mantenere un rendimento stabile e aiutare il protocollo a garantire la stabilità del prezzo e la sostenibilità a lungo termine.
- Wizard's Chest: Un fondo supplementare che può integrare il Coverage Fund e contribuire a stabilire un “prezzo minimo” per il token YLZ. Inoltre, il chest può essere utilizzato per finanziare futuri prodotti, servizi e progetti YieldZard, come il gioco “Play-2-Earn” in fase di sviluppo.
Tokenomics
Il token del progetto YieldZard è YLZ.
- Simbolo del token: YLZ
- Blockchain di emissione: Il token YLZ gira su Binance Smart Chain (BSC).
- Emissione iniziale e totale: Il progetto è stato lanciato il 20 aprile 2022 con una Initial Coin Offering (ICO) che ha creato 325.000 token. L’offerta massima di YLZ è di 3,25 miliardi di token.
- Meccanismi di inflazione/burn:
- Auto-burn: Il meccanismo “Lava Lake” sopra descritto brucia automaticamente una parte dei token ad ogni transazione. In particolare, una parte del 12% delle transazioni di acquisto e una parte del 18% delle vendite viene bruciata.
- Variazione del rendimento: Sebbene il rendimento annuo iniziale sia molto elevato, secondo CoinMarketCap questo rendimento diminuisce progressivamente dopo i primi 12 mesi. Ad esempio, dopo i primi 105.120 EPOCH (circa 1 anno), il rendimento scende dallo 0,00868% per EPOCH allo 0,00211% per EPOCH, e diminuisce ulteriormente negli anni successivi.
- Utilità del token: Il token YLZ serve principalmente come asset generatore di reddito: i detentori ricevono automaticamente rendimenti composti elevati.
- Commissioni di trading: Per sostenere il modello ad alto rendimento e i meccanismi di supporto come il Coverage Fund, il token YLZ applica commissioni automatiche elevate: 12% sugli acquisti e 18% sulle vendite.
Team, governance e fondi
- Membri chiave: YieldZard è stato fondato da Paul, un CTO con oltre 10 anni di esperienza come consulente e CTO nel settore crypto. Paul ha fondato YieldZard nel 2022 e attualmente ricopre il ruolo di CEO.
- Meccanismo di governance: Le informazioni pubbliche non specificano dettagliatamente un meccanismo di governance decentralizzata (ad esempio, votazioni per decidere la direzione del progetto), ma il fondo Wizard's Chest può essere utilizzato per finanziare nuovi progetti e marketing, indicando che il team ha un certo potere decisionale sull’uso dei fondi.
- Fondi: Il progetto si sostiene tramite le commissioni di trading (12% acquisto, 18% vendita) che alimentano il Coverage Fund (YCF) e il Wizard's Chest, utilizzati per sostenere la stabilità del prezzo del token, pagare i rendimenti e finanziare lo sviluppo futuro.
Roadmap
Secondo le informazioni disponibili, alcuni punti chiave e piani futuri di YieldZard includono:
- 20 aprile 2022: Lancio ufficiale del progetto e prima ICO.
- Piani futuri: I fondi del Wizard's Chest potranno essere utilizzati per finanziare nuovi prodotti, servizi e progetti YieldZard, come il gioco “Play-2-Earn” a tema maghi in fase di sviluppo.
Avvertenze sui rischi comuni
Amici, anche se YieldZard sembra molto interessante, ogni progetto crypto comporta dei rischi, soprattutto nel settore DeFi. Prima di partecipare, considerate attentamente i seguenti punti:
- Rischio di sostenibilità dell’APY elevato: Un APY dichiarato del 918.757,58% è estremamente alto, molto più di qualsiasi prodotto finanziario tradizionale. Un rendimento così elevato comporta rischi altrettanto elevati. Sebbene esistano Coverage Fund e meccanismi di burn, mantenere un rendimento così alto a lungo termine è una sfida, soprattutto in caso di volatilità di mercato o calo dei volumi di trading. Il rendimento diminuisce drasticamente dopo un anno, influenzando le aspettative dei detentori a lungo termine.
- Rischio smart contract: Le funzioni principali di YieldZard dipendono dagli smart contract (codice su blockchain che esegue automaticamente le condizioni preimpostate). Se ci fossero bug o attacchi, i fondi degli utenti potrebbero essere a rischio. Anche se il progetto potrebbe essere stato sottoposto ad audit, il rischio non è mai completamente eliminato.
- Rischio di volatilità di mercato: Il mercato crypto è molto volatile e il prezzo del token YLZ può salire o scendere drasticamente. Anche se ricevete molti token come rendimento, se il prezzo scende, il valore totale del vostro portafoglio può diminuire.
- Rischio commissioni di trading: Le commissioni del 12% in acquisto e 18% in vendita sono molto alte. Se fate trading spesso o il prezzo del token non cresce significativamente, queste commissioni possono erodere capitale e rendimenti.
- Rischio di liquidità: Se l’interesse per il token YLZ cala e i volumi di trading diminuiscono, potreste avere difficoltà a comprare o vendere rapidamente ai prezzi desiderati.
- Rischio regolamentare: Le normative sulle criptovalute e sulla DeFi sono in continua evoluzione a livello globale. Futuri cambiamenti normativi potrebbero avere impatti negativi sul progetto YieldZard e sul token.
- Rischio di centralizzazione: Anche se si tratta di un progetto DeFi, se il team centrale ha troppo controllo sul protocollo o sull’uso dei fondi del chest senza una governance trasparente e decentralizzata, esiste un rischio di centralizzazione.
Ricordate: queste informazioni sono solo a scopo informativo e non costituiscono consulenza finanziaria. Prima di prendere qualsiasi decisione di investimento, fate sempre ricerche indipendenti e valutate attentamente la vostra tolleranza al rischio.
Checklist di verifica
Quando approfondite un progetto, ecco alcuni link e informazioni che potete verificare autonomamente:
- Indirizzo del contratto su block explorer: Potete consultare l’indirizzo del contratto YLZ su Binance Smart Chain (BSC) per vedere attività e distribuzione dei detentori. L’indirizzo del contratto YLZ è:
0x9adBdcB5ed360114240495F6C8ccC14E5BE87f13.
- Attività su GitHub: Controllate il repository del codice (se pubblico) per vedere la frequenza degli aggiornamenti e il contributo della community.
- Sito ufficiale e social media: Visitate il sito ufficiale di YieldZard e i canali ufficiali su Telegram, X (ex Twitter) e Discord per le ultime novità e aggiornamenti della community.
- Audit report: Verificate se il progetto ha pubblicato report di audit degli smart contract e i relativi risultati di sicurezza.
Riepilogo del progetto
YieldZard (YLZ) è un protocollo DeFi su Binance Smart Chain che, tramite il suo esclusivo YieldZard Auto-Staking Protocol (YAP), offre ai detentori un modo semplice, efficiente e ad alta frequenza per ottenere rendimenti composti automatici. Si distingue per l’APY fisso e molto elevato dichiarato nella fase iniziale, la distribuzione rapida dei rendimenti ogni 5 minuti, il meccanismo di auto-burn “Lava Lake” e i fondi di supporto “Coverage Fund” e “Wizard's Chest”. Il progetto è stato fondato dall’esperto Paul e prevede in futuro l’espansione verso giochi “Play-2-Earn” e altri settori.
Per chi vuole esplorare il reddito passivo nel mondo crypto senza competenze tecniche, YieldZard offre un approccio apparentemente “user-friendly”. Tuttavia, i rendimenti estremamente elevati comportano rischi altrettanto elevati: vulnerabilità degli smart contract, volatilità del prezzo, commissioni elevate e incertezza regolamentare. Comprendere questi rischi è fondamentale prima di partecipare.
Ricordate sempre: questo articolo è solo a scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Prima di qualsiasi decisione, fate sempre le vostre ricerche (DYOR - Do Your Own Research) e consultate un consulente finanziario professionista.