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Whitepaper di ZUZ Protocol

ZUZ Protocol: piattaforma di frazionamento NFT e interoperabilità multi-chain

Il whitepaper di ZUZ Protocol è stato pubblicato dal team Zero Utility Company all’inizio del 2021, con l’obiettivo di rispondere ai problemi dell’attuale ecosistema NFT, come gli alti costi di transazione e le funzionalità limitate, ed esplorare il potenziale degli NFT in scenari applicativi più ampi.


Il tema del whitepaper di ZUZ Protocol ruota attorno al suo ruolo di "rete NFT dedicata focalizzata su frazionamento NFT, integrazione AWS e sharding". L’unicità di ZUZ Protocol sta nell’aver proposto e implementato una tecnologia di bridge EVM/Layer 2 che collega Ethereum e Polygon, supportando il minting e il trasferimento di NFT senza Gas fee, oltre a introdurre lo staking senza Gas e il meccanismo di consenso caritatevole. Il significato di ZUZ Protocol risiede nell’offrire una soluzione di gestione degli asset NFT più efficiente ed economica, aprendo anche nuove strade per l’applicazione benefica degli asset digitali.


L’intento iniziale di ZUZ Protocol era costruire un’infrastruttura NFT completa e accessibile, per risolvere i problemi attuali del mercato e ampliare il valore applicativo degli NFT. Il punto centrale del whitepaper di ZUZ Protocol è: integrando tecnologia multi-chain, frazionamento e operazioni senza Gas fee, abbassa notevolmente la soglia di accesso all’ecosistema NFT, ne migliora efficienza e trasparenza, il tutto garantendo decentralizzazione e sicurezza.

I ricercatori interessati possono accedere al whitepaper originale diZUZ Protocol. Link al whitepaper di ZUZ Protocol: https://drive.google.com/file/d/1u5LGzDA08del2QadzKU8L7Bo4eKElZ4f/view

Sintesi del whitepaper di ZUZ Protocol

Autore: Theo Marchand
Ultimo aggiornamento: 2025-11-03 20:39
Quella che segue è una sintesi del whitepaper di ZUZ Protocol, redatta in un linguaggio semplice per aiutarti a comprendere rapidamente il whitepaper di ZUZ Protocol e a capire meglio ZUZ Protocol.

Ciao amici! Oggi parliamo di un progetto blockchain chiamato ZUZ Protocol. Cercherò di spiegarvelo in modo semplice e chiaro, come se stessimo facendo due chiacchiere tra amici, senza troppi termini tecnici, così che anche chi è alle prime armi con la blockchain possa capire. Ma devo precisare subito: vi presento solo il progetto, non è un consiglio d’investimento! Il mercato delle criptovalute è molto volatile, quindi fate sempre le vostre ricerche e prendete decisioni con cautela.


Cos’è ZUZ Protocol

Immagina di avere un quadro molto prezioso, ma troppo costoso per essere acquistato da una sola persona. ZUZ Protocol è come uno strumento magico che può "tagliare" questo quadro in tante piccole parti, così che molte persone possano permettersi di comprarne una piccola quota. In questo modo, tutti possono possedere una parte di quell’opera. Nel mondo della blockchain, queste "opere" sono i cosiddetti "token non fungibili" (NFT).


Token non fungibili (NFT): puoi considerarli come beni digitali unici, ad esempio un’opera d’arte digitale, un brano musicale o un oggetto di gioco. Ogni NFT ha un’identità unica e non può essere scambiato liberamente con un altro.


L’obiettivo principale di ZUZ Protocol ruota proprio intorno agli NFT. È stato creato da una società chiamata Zero Utility Company, che si concentra soprattutto sulla "frazionalizzazione" (Fractionalization) degli NFT, sull’integrazione con Amazon Web Services (AWS) e sulla tecnologia di "sharding" (frammentazione).


In parole semplici, ZUZ Protocol vuole costruire una rete NFT dedicata, che renda più facile possedere, scambiare e gestire piccole quote di NFT. Inoltre, prevede un meccanismo chiamato "Consenso Caritatevole ZUZ" per aiutare le organizzazioni benefiche a gestire i fondi in modo trasparente sulla blockchain.


Il progetto funziona sia su Ethereum che su Polygon, proprio come costruire ponti su due autostrade contemporaneamente, con l’obiettivo di far circolare gli NFT rapidamente e comodamente tra queste due reti, riducendo anche le "tasse di passaggio" (Gas fee) sulle transazioni.


Visione e proposta di valore del progetto

La visione di ZUZ Protocol è rendere gli NFT più liquidi e accessibili al grande pubblico. Frazionando gli NFT costosi, abbassa la soglia di partecipazione e permette a più persone di investire o collezionare asset digitali che prima erano fuori portata. È come suddividere una villa di lusso in tanti piccoli appartamenti, così che più persone possano diventare proprietari di una parte.


Il problema principale che vuole risolvere è: come rendere le transazioni NFT più economiche, più veloci e accessibili a più persone. Costruendo un ponte tra Ethereum e Polygon e utilizzando la tecnologia di sharding, cerca di ottimizzare il processo di minting e trasferimento degli NFT.


Inoltre, ZUZ Protocol propone un concetto unico di "consenso caritatevole", che mira a sfruttare la trasparenza della blockchain per aiutare le organizzazioni benefiche a gestire e mostrare meglio i flussi di denaro, aumentando la fiducia del pubblico.


Caratteristiche tecniche

ZUZ Protocol presenta principalmente le seguenti caratteristiche tecniche:


Frazionalizzazione NFT (Fractionalization)

Questa è una delle sue funzioni principali. Come detto prima, consiste nel suddividere un NFT intero in molte piccole parti, ognuna delle quali rappresenta una quota di proprietà dell’NFT. Così, anche gli NFT più costosi possono essere acquistati in piccole parti dagli utenti comuni, abbassando la soglia d’ingresso e aumentando la liquidità degli NFT.


Compatibilità cross-chain (EVM/Layer 2 Bridge)

ZUZ Protocol opera sia su Ethereum che su Polygon. Ethereum è una delle blockchain più diffuse, ma le sue commissioni (Gas fee) sono alte e la velocità relativamente bassa. Polygon è una "soluzione di secondo livello" (Layer 2), che puoi immaginare come una "corsia veloce" accanto all’autostrada principale di Ethereum, che aumenta la velocità delle transazioni e riduce i costi. ZUZ Protocol costruisce un "ponte" tra queste due reti, permettendo agli NFT di muoversi liberamente tra di esse, godendo di costi più bassi e maggiore velocità.


Soluzione di secondo livello (Layer 2): puoi immaginarla come una strada laterale o un cavalcavia costruito accanto alla strada principale (Ethereum), per alleggerire il traffico e far viaggiare le "auto" (transazioni) più velocemente e a costi inferiori.


Sharding (Frammentazione)

Anche se nel whitepaper non viene spiegato in dettaglio come ZUZ Protocol implementi lo sharding, in generale lo sharding è una tecnologia che espande la capacità della blockchain. Divide la rete in "frammenti" più piccoli e gestibili, ognuno dei quali può processare transazioni in modo indipendente, aumentando così la capacità complessiva della rete, proprio come trasformare una strada a una corsia in un’autostrada a più corsie.


Integrazione con AWS

Il progetto menziona l’integrazione con Amazon Web Services (AWS), il che potrebbe significare che sfrutta la potenza del cloud AWS per supportare la propria infrastruttura, ad esempio per l’archiviazione dei dati, il funzionamento dei nodi, ecc., migliorando la stabilità e la scalabilità del progetto.


Tokenomics

Il token nativo di ZUZ Protocol è ZUZ. Secondo le informazioni del progetto, la fornitura massima di token ZUZ è fissata a 1,6 milioni di unità.


Le principali funzioni del token ZUZ includono:


  • Interazione con il toolkit Zero Utility: il token ZUZ può essere utilizzato per accedere e utilizzare vari strumenti e servizi offerti da Zero Utility Company.
  • Staking senza Gas fee (Gasless Staking): gli utenti potrebbero partecipare alla manutenzione della rete o ottenere ricompense mettendo in staking i token ZUZ, senza dover pagare le tradizionali commissioni di transazione.
  • Partecipazione agli NFT frazionati ZUZ: il token ZUZ potrebbe essere strettamente legato al meccanismo di frazionamento degli NFT del progetto, ad esempio per acquistare frazioni, partecipare alla governance, ecc.

È importante notare che, secondo alcune piattaforme di dati, l’offerta circolante del token ZUZ attualmente risulta pari a 0 e anche il valore di mercato è 0. Ci sono segnali che il token sia in stato inattivo, senza nuovi dati di prezzo dal maggio 2023. Questo significa che attualmente quasi nessun token ZUZ è in circolazione o scambiato sul mercato.


Team, governance e fondi

Per quanto riguarda il team e il meccanismo di governance di ZUZ Protocol, le informazioni pubbliche sono piuttosto limitate. Il whitepaper indica che il progetto è stato creato da Zero Utility Company. Nei progetti blockchain, la trasparenza e l’attività del team sono solitamente indicatori importanti della salute del progetto. Al momento non si trovano informazioni dettagliate su membri chiave, caratteristiche del team, meccanismi di governance specifici (come votazioni della comunità per decidere la direzione del progetto) o riserve di fondi (tesoreria e gestione finanziaria).


Roadmap

A causa delle informazioni limitate e del possibile stato inattivo del progetto, è difficile trovare una roadmap dettagliata e aggiornata di ZUZ Protocol. In alcune discussioni su Reddit degli inizi si menzionavano piani come mining di NFT, farm ZUT/ZUZ e airdrop di Zeus NFT. Tuttavia, queste sono informazioni datate e non ci sono aggiornamenti o tempistiche chiare.


Secondo i dati di CoinLore, il token non ha nuovi dati di prezzo dal 21 maggio 2023 ed è stato etichettato come "inattivo". Questo potrebbe significare che lo sviluppo del progetto si è fermato o rallentato.


Avvertenze sui rischi comuni

Investire in qualsiasi progetto di criptovaluta comporta dei rischi, e ZUZ Protocol non fa eccezione. Ecco alcuni rischi da tenere particolarmente in considerazione:


Rischio di inattività del progetto

Secondo diverse piattaforme di dati, il token ZUZ di ZUZ Protocol ha attualmente offerta circolante pari a 0, valore di mercato 0 e nessun nuovo dato di prezzo dal maggio 2023, risultando "inattivo". Questo significa che il progetto potrebbe aver cessato lo sviluppo o la manutenzione, e investire in tali progetti può comportare il rischio che gli asset non siano scambiabili o perdano completamente valore.


Rischio tecnologico

Anche se il whitepaper menziona frazionamento, cross-chain e sharding, mancano dettagli pubblici sull’implementazione tecnica, la sicurezza e l’eventuale audit. Qualsiasi progetto blockchain può essere soggetto a bug negli smart contract, attacchi di rete e altri rischi tecnici.


Rischio economico

Se il progetto non è attivo e il token manca di liquidità, anche possedendo i token potresti non riuscire a venderli sul mercato. Inoltre, se il progetto non realizza la sua visione, il valore del token potrebbe crollare o azzerarsi.


Rischio normativo e operativo

Le normative nel settore blockchain e criptovalute sono in continua evoluzione. Il progetto potrebbe affrontare sfide di conformità in diversi paesi e regioni. Se il team non è attivo, anche le operazioni del progetto potrebbero interrompersi.


Ribadisco: le informazioni sopra riportate sono solo a scopo informativo e non costituiscono alcun consiglio d’investimento. Prima di prendere qualsiasi decisione, fate sempre una due diligence approfondita e consultate un consulente finanziario professionista.


Checklist di verifica

Per progetti come ZUZ Protocol, ecco alcuni aspetti che puoi verificare autonomamente:


  • Indirizzo del contratto su block explorer: l’indirizzo del contratto del token ZUZ è 0x202f...35c249 (Ethereum). Puoi cercare questo indirizzo su un block explorer di Ethereum o Polygon per vedere la distribuzione dei possessori, la cronologia delle transazioni, ecc.
  • Attività su GitHub: di solito i progetti blockchain attivi pubblicano il loro codice su GitHub e lo aggiornano regolarmente. Puoi provare a cercare il repository GitHub di ZUZ Protocol o Zero Utility Company per controllare i commit e l’attività di sviluppo. Al momento non ci sono link GitHub diretti nei risultati di ricerca.
  • Sito ufficiale e social media: il sito ufficiale del progetto è https://zuzprotocol.com/. Puoi visitare il sito per vedere se ci sono annunci o aggiornamenti recenti. Puoi anche seguire i social ufficiali (come Twitter/X) per vedere discussioni della community e novità sul progetto. Tuttavia, se il progetto non è attivo, anche questi canali potrebbero essere fermi.
  • Audit di sicurezza: un progetto blockchain responsabile di solito sottopone i propri smart contract ad audit di sicurezza di terze parti. Puoi cercare se ZUZ Protocol ha pubblicato qualche audit. Al momento non risultano informazioni in merito nei risultati di ricerca.

Riepilogo del progetto

ZUZ Protocol è stato un progetto che mirava a rivoluzionare il settore degli asset digitali tramite frazionamento NFT, tecnologia cross-chain e consenso caritatevole. Immaginava un ecosistema NFT più liquido e accessibile, sfruttando la trasparenza della blockchain anche per la beneficenza. Tuttavia, secondo i dati di mercato e le informazioni disponibili, la circolazione e il valore di mercato del token ZUZ sono pari a zero e non ci sono dati di trading attivi dal maggio 2023, quindi il progetto potrebbe essere inattivo.


Per chiunque sia interessato a ZUZ Protocol, consiglio vivamente di fare ricerche approfondite (DYOR - Do Your Own Research) prima di investire tempo o risorse. Verifica attentamente lo stato attuale del progetto, l’attività del team, i progressi tecnici e il coinvolgimento della community. Dato lo stato potenzialmente inattivo del progetto, il rischio d’investimento è molto elevato.


Per ulteriori dettagli, si invita l’utente a fare ricerche autonome.

Esclusione di responsabilità: le interpretazioni sopra riportate sono opinioni personali dell'autore. Verifica autonomamente l'accuratezza di tutte le informazioni. Queste interpretazioni non rappresentano il punto di vista della piattaforma e non costituiscono un consiglio di investimento. Per maggiori dettagli sul progetto, consulta il suo whitepaper.

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