
- La C-Chain di Avalanche ha raggiunto 35,8 milioni di transazioni ad agosto, aumentando la domanda di AVAX.
- Il prezzo di AVAX fatica a superare i $27 dopo ripetuti rifiuti.
- Solidi fondamentali supportano la crescita a lungo termine di AVAX nonostante i rischi a breve termine.
Dopo un tentativo fallito di superare la resistenza a $26,50, il prezzo di AVAX ha subito un calo significativo, quasi cancellando tutti i guadagni settimanali.
Al momento della stesura, la criptovaluta Avalanche (AVAX) era solo dello 0,5% più alta sul grafico settimanale.
Tuttavia, la configurazione generale del mercato mostra ancora un certo potenziale rialzista poiché la C-Chain di Avalanche continua a registrare un'attività di rete impressionante che ha notevolmente influenzato la performance del token AVAX e contribuito al suo aumento di prezzo dell'11,5% ad agosto.
In particolare, l'altcoin è diventata uno degli asset più osservati nell'attuale ciclo di mercato, con sia trader tecnici che investitori a lungo termine che monitorano i suoi livelli critici.
L’attività della C-Chain di Avalanche è in aumento
La C-Chain di Avalanche, la chain ottimizzata per smart contract compatibili con Ethereum, ha registrato 35,79 milioni di transazioni ad agosto, secondo i dati di The Block.
Questa cifra rappresenta il secondo totale mensile più alto nella sua storia e riflette una forte ripresa nell'utilizzo on-chain.
L’attività è stata sostenuta dalla crescente domanda di applicazioni di finanza decentralizzata, token non fungibili e altre dApp costruite sull’infrastruttura di Avalanche.
L’aumento dell’adozione della C-Chain non solo rafforza l’ecosistema di Avalanche, ma alimenta direttamente la domanda di token AVAX.
Gli utenti necessitano di AVAX per coprire le commissioni di rete, partecipare allo staking e garantire le operazioni dei validatori.
Questa domanda costante rappresenta un pilastro importante per la valutazione del token, soprattutto in un momento in cui i trader si chiedono se AVAX abbia la forza di superare i principali livelli di resistenza.
Il rifiuto tecnico di AVAX offusca le prospettive a breve termine
Sebbene i fondamentali della rete Avalanche appaiano incoraggianti, l’azione del prezzo ha subito ripetuti ostacoli.
Il 30 agosto, l’analista Ali Martinez ha evidenziato che Avalanche ha subito un altro rifiuto al livello di $26,50, con un pattern a canale che indica un possibile supporto vicino a $16 se la pressione ribassista dovesse aumentare.
Quel rifiuto ha innescato prese di profitto, soprattutto dopo un rally del 39% nei precedenti 60 giorni.
I volumi di scambio si sono inoltre ridotti, con un calo del 32% nel turnover giornaliero che suggerisce un indebolimento della convinzione tra gli acquirenti.
Inoltre, indicatori tecnici come l’istogramma MACD e il Relative Strength Index (RSI) hanno lanciato segnali di allerta, rafforzando il clima di cautela.
Per ora, le linee di battaglia chiave restano definite: i rialzisti devono riconquistare i $25,46 per recuperare lo slancio a breve termine, mentre una discesa sotto i $23,47 potrebbe estendere ulteriormente le perdite.
I fondamentali offrono un cuscinetto a lungo termine
Nonostante le incertezze di prezzo a breve termine, Avalanche (AVAX) continua a beneficiare di forti sviluppi istituzionali e dell’ecosistema.
Partnership di rilievo, tra cui la migrazione della FIFA sull’infrastruttura Avalanche e la prospettiva di un prodotto Grayscale AVAX, evidenziano la crescente visibilità istituzionale del token.
La struttura multi-chain della rete, composta da X-Chain, P-Chain e C-Chain, ha continuato ad attrarre validatori.
Inoltre, la partecipazione allo staking è aumentata, contribuendo alla sicurezza complessiva e alla decentralizzazione del protocollo.
Per gli investitori a lungo termine, questi indicatori suggeriscono che le fondamenta rimangono solide anche se l’azione del prezzo vacilla nel breve periodo.