La crescita anno su anno del CPI degli Stati Uniti a settembre è inferiore alle stime, al 3%
Punti Chiave
- L'indice CPI degli Stati Uniti è aumentato del 3% su base annua a settembre, inferiore alle stime.
- L'inflazione mostra ulteriori segnali di raffreddamento, alleviando la pressione sui consumatori.
L'aumento annuo dell'indice CPI negli Stati Uniti ha raggiunto il 3% a settembre, scendendo al di sotto delle stime degli analisti e segnalando un continuo raffreddamento delle pressioni inflazionistiche. Il Consumer Price Index, un indicatore chiave dell'inflazione del Bureau of Labor Statistics, ha mostrato una lettura più debole del previsto che i mercati hanno interpretato come favorevole per gli asset di rischio.
I dati di settembre hanno segnato un ulteriore passo nel graduale calo dell'inflazione dai livelli massimi registrati negli ultimi anni. Gli analisti finanziari hanno visto il valore più basso del CPI come potenzialmente incoraggiante per le future considerazioni di politica monetaria della Federal Reserve.
I recenti commenti di mercato hanno collegato i dati sull'inflazione più bassi a un crescente ottimismo riguardo al controllo delle pressioni sui prezzi nell'economia statunitense. Sotto l'attuale amministrazione, la pubblicazione dei dati sull'inflazione è diventata un indicatore attentamente monitorato per possibili aggiustamenti di politica volti alla stabilità economica.
Il rapporto CPI di settembre ha rafforzato le aspettative degli analisti secondo cui l'inflazione continua a muoversi verso livelli più gestibili, sostenendo una partecipazione più ampia degli investitori nei mercati azionari.
Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.
Ti potrebbe interessare anche
Gli ETF su Bitcoin ed ETH perdono terreno mentre gli investitori tornano su Bitcoin: è finita la stagione delle altcoin?
Cambiamento delle preferenze di mercato: oltre 128 milioni di dollari ritirati dagli ETF su ETH mentre l'attività sui futures di Bitcoin raggiunge livelli record.

La rivoluzione delle stablecoin: quando i pagamenti non dipendono più dalle banche, quanto è alto il soffitto per le startup FinTech?
La Federal Reserve non sta solo esplorando stablecoin e pagamenti AI, ma sta anche testando una nuova proposta chiamata "conti principali semplificati", che consentirebbe alle aziende qualificate di accedere direttamente al sistema di regolamento della Fed, aprendo così nuove porte all’innovazione fintech.

Il "gioco delle probabilità" da 2 miliardi di dollari: il mercato delle previsioni sta raggiungendo un momento di "singolarità"?
Il mercato delle previsioni sta passando da essere considerato un "giocattolo crittografico" marginale a essere visto come uno strumento finanziario serio.

Analisi dei prezzi delle criptovalute 10-24: BITCOIN: BTC, ETHEREUM: ETH, SOLANA: SOL
