Punti chiave:
Ether in coda per l’unstaking raggiunge il record di 12 miliardi di dollari, con un tempo di attesa di 44 giorni.
Le riserve strategiche e le partecipazioni degli ETF sono aumentate del 116% dal 1° luglio, alleviando i timori di una potenziale svendita di ETH.
L’ammontare di Ether (ETH) in attesa di essere unstaked ha raggiunto il suo livello più alto, poiché gli investitori potrebbero cercare di incassare i profitti annuali.
La coda di uscita di Ether raggiunge il record di 12 miliardi di dollari in ETH
La coda di uscita di Ethereum ha superato i 2,6 milioni di ETH per un valore di 12 miliardi di dollari la scorsa settimana, con un tempo di attesa di 44 giorni.
Questo ha segnato la più grande quantità di Ether mai impostata per il prelievo dai validatori della rete, che sono responsabili dell’aggiunta di nuovi blocchi e della verifica delle transazioni nei blocchi proposti, svolgendo un ruolo vitale nella sicurezza della blockchain di Ethereum.
Correlato: Fino a che punto può arrivare il prezzo di Ethereum dopo il taglio dei tassi della Fed?
I dati di ValidatorQueue hanno rilevato che il numero di validatori attivi era superiore a 1,05 milioni, con il 29,4% dell’offerta totale di ETH in staking, ovvero circa 35,6 milioni di ETH.
“La coda di uscita dello staking di Ethereum va in modalità parabolica,” ha commentato l’analista macro MartyPary riguardo il più grande esodo di validatori nella storia delle crypto.
Anche se ciò non significa che tutti i validatori intendano vendere le loro partecipazioni, una parte significativa dei più di 12 miliardi di dollari potrebbe essere liquidata per bloccare i profitti, soprattutto dato che il prezzo di Ether è aumentato del 97% negli ultimi 12 mesi.
“La coda di uscita di Ethereum è ai massimi storici, con enormi quantità di $ETH ora in attesa di uscire dallo staking,” ha dichiarato il crypto YouTuber Lark Davis in un post su X, aggiungendo:
“Sta arrivando una forte pressione di vendita.”
Nel frattempo, la coda di ingresso per lo staking di Ethereum ha raggiunto il livello più basso delle ultime quattro settimane, aumentando i timori che un’impennata della coda di uscita possa portare a una grande svendita.
Al momento della scrittura, più di 512.755 ETH, per un valore di circa 2,3 miliardi di dollari, erano in attesa di essere messi in staking, in calo rispetto ai 959.717 ETH del 5 settembre, indicando un rallentamento della domanda di staking di Ether.
La forte domanda istituzionale allevia i timori di svendita degli ETF
L’aumento dell’accumulazione e della forza d’acquisto da parte delle società di tesoreria di Ether e degli exchange-traded funds (ETF) spot ETH sta assorbendo gran parte della pressione di vendita.
I dati evidenziano che le partecipazioni collettive di riserve strategiche e ETF sono aumentate del 116% dal 1° luglio, salendo a 11.762.594 ETH da 5.445.458 ETH.
L’aumento netto evidenzia un rapido afflusso di Ether nelle mani di grandi attori istituzionali e aziendali.
La maggior parte di queste entità ha già messo o metterà in staking l’asset per ottenere rendimenti aggiuntivi per le proprie strategie, il che potrebbe aumentare la coda di ingresso nelle prossime settimane.
Un’altra narrativa rialzista è legata al potenziale lancio degli ETF di staking ETH. Questo implica che alcuni investitori potrebbero liberare liquidità per rientrare in questi prodotti in seguito, riorganizzando di fatto la loro esposizione senza uscire dal mercato ETH.
Sebbene la scadenza finale della SEC per l’approvazione sia fissata per aprile 2026, il noto analista Axel Bitblaze ha affermato che il via libera potrebbe arrivare molto prima, forse già nell’ottobre 2025.
“So che stiamo aspettando l’approvazione degli ETF ETH, ma ora è solo questione di tempo,” ha scritto l’analista in un post su X martedì, aggiungendo:
“La prossima scadenza per l’approvazione dello staking ETH di BlackRock è a ottobre, e penso che l’approvazione avverrà molto probabilmente.”
Il capitale ha continuato a fluire nei prodotti crypto exchange-traded (ETP) anche la scorsa settimana, con i prodotti di investimento su Ethereum che hanno attirato 646 milioni di dollari di afflussi, segnando un ritorno dell’appetito degli investitori istituzionali per ETH.